Scopo del volume che raccoglie gli atti del convegno organizzato da AIDA Sezione Lombarda con la collaborazione dell'Università Bocconi è quello di: indicare l'obiettivo che la complessa normativa in divenire di Solvency II intende raggiungere; orientare le compagnie alla scelta della necessaria tecnologia organizzativa; indicare le caratteristiche di un sistema digitale, disponibile sul mercato italiano, che consenta di portare a termine l'obiettivo della normativa con successo ed in termini economici accettabili; per ottimizzare l'applicazione delle nuove tecnologie organizzative sarà necessario seguire un preciso percorso formativo che riguardi sia gli Amministratori della Società, informati e competenti, sia il personale che dovrà condividere ed applicare quotidianamente la nuova tecnologia; per riuscire a mantenere la competitività sul mercato si dovrà prendere atto, con spirito realistico, dell'assoluta necessità di ridurre i costi operativi, magari potenziando la macchina produttiva ma raggiungendo l'efficacia verso i clienti anche in vista delle sempre più precise richieste della vigilanza; per riuscire a migliorare la produttività le Compagnie dovranno trovare nuove forme di Prodotti previdenziali che offrano alla clientela prospettive realistiche di tipo pensionistico senza trasferire sulla clientela i rischi propri del mercato finanziario; per riuscire ad elaborare i nuovi prodotti nonché per poter ottimizzare al meglio gli investimenti delle riserve tecniche viene qui suggerita una soluzione consistente nel monitorare con frequenza l'esposizione del proprio portafoglio degli investimenti per evidenziare le necessità di investire in titoli azionari di società evidenziando la complessità e la resilienza del singolo investimento; per riuscire nella realizzazione di questa riorganizzazione opportuna per migliorare le performance delle Società sarà necessario ricorrere alle costanti prestazioni degli attuari e dei riassicuratori per monitorare gli andamenti tecnici da un lato e l'equilibrio delle esposizioni al rischio della singola compagnia.
Leggi di più
Leggi di meno