L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
La riflessione teorica sulla didattica del latino ha compiuto negli ultimi anni notevoli passi in avanti: di fronte alla difficoltà che gli insegnanti incontrano sempre di più nel motivare e istruire gli allievi si sono moltiplicate le ricerche tese a trovare un metodo adeguato a studenti che - ormai è evidente - non collocano la scuola al centro dei loro interessi. L'ampio manuale di Antonia Piva, autrice di numerosi testi scolastici di latino e docente della Ssis del Veneto, cerca di definire un quadro unitario della disciplina, un sistema che ne prenda in esame i molteplici aspetti. Il volume, che si giova di una premessa di Giovanni Cipriani, consta di tre parti: la storia disciplinare; l'analisi disciplinare; le attività didattiche. Nella prima l'autrice ripercorre le vicende della disciplina dal medioevo fino al dibattito attuale, con particolare attenzione al ruolo del docente, nella consapevolezza che "la vera sfida non è ammodernare gli studi classici, ma ammodernare la scuola attraverso gli studi classici". Nella seconda sezione ci si concentra soprattutto sul curricolo e sul ruolo della disciplina nella formazione dello studente, sui suoi obiettivi e sul problema della relazione fra competenza linguistica e studio della civiltà. Nella terza parte, forse la più interessante e utile operativamente, si esaminano le possibili tecniche di apprendimento, i modelli grammaticali su cui si fondano i libri di testo, il ruolo della semantica; sezioni apposite sono dedicate a due questioni di rilievo: la traduzione e il suo statuto epistemologico; la verifica, la valutazione e il recupero, argomenti su cui la preparazione teorica dei docenti è sovente poco approfondita. Chiude il volume un'aggiornata bibliografia. Se si prescinde da alcune scelte linguistiche dettate dal "didattichese" d'uso ("l'essenzializzazione dei contenuti"), il volume risulta un'utile sintesi di cui il docente può avvalersi per riflettere sulla propria attività.
Andrea Balbo
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore