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No, non ci siamo. Questo secondo capitolo svilisce la storia emozionante, soffocante e per certi versi sorprendente che era stata mostrata nella prima pellicola. In questo sequel, tutto è servito immediatamente su un vassoio, tutto sciorinato, nulla lasciato al mistero e alla tensione. Un mero esercizio stilistico (I filmai in super 8 sono anche questi decisamente belli) e il tentativo di spiegare con più dettagli il rapporto demoniaco fra Bughuul e i bambini che lui "rapisce". Il risultato non è convincente, i personaggi sono piuttosto sterotipati e recitano in maniera piatta. Non è riuscito il giochino di Insidious dove nonostante tutto i vari sequel si sono mantenuti su un livello sicuramente discreto.
La coazione a ripetere del secondo episodio smarrisce il senso alla base del suo predecessore rifugiandosi in una morale ambigua sull'estetica della violenza. Foy insiste sul tema del Super8 e della necessità di rivedere e rifilmare per poi passare all'azione: un tema vagamente metacinematografico che si sposa con l'inquietudine pre-adolescenziale, ma le suggestioni sono accennate e mescolate senza costrutto e senza preoccuparsi di chiarire il simbolismo (al di là del fascino vintage). Forse con una sceneggiatura più curata, Sinister 2 avrebbe potuto fornire spunti stimolanti, ma la gabbia del franchise blocca ogni forma di evoluzione. Bughuul si rivela un villain inabile di penetrare nell'immaginario degli appassionati e di affiancare i vari Freddy Kruger, Michael Myers e Jason Voorhees in un pantheon ideale, almeno quanto il detective privo di nome So & So, che pare quasi un Alan Smithee degli indagatori dell'incubo. La necessità di ricorrere a espedienti che consentano al demone, attraverso la riproduzione della sua immagine, di accedere al mondo reale porta a scene forzate e dallo scarso impatto orrorifico, come l'apparizione attraverso il laptop o attraverso una vecchia radio (in cui anche la sospensione dell'incredulità si ferma di fronte a ostacoli insormontabili). Tutto considerato, e con buona pace di Bughuul e della sua tendenza a varcare cancelli dimensionali, sembra difficile che il secondo episodio di Sinister possa agevolare la longevità di un franchise che pare estinto prima di cominciare.
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