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Ma alcune parti di narrazione risultano un po' difficili da riuscire a seguire perchè personaggi secondari narrano eventi politici e militari che fanno da contorno (relativamente inutile) alle vicende. Le parti su Geralt, Ciri e Yen invece catalizzano l'attenzione come sempre, quindi tutto sommato una volta superati i capitoli "difficili" risulta essere bello come gli altri.
Non vedevo l'ora di arrivare alla fine del libro. Non delude mai!
Come il precedente questo romanzo alterna momenti di confusione per nulla interessante negli intrighi politici, personaggi sconosciuti, inutile per il fine della trama, fa centro quando torna a parlare dei nostri protagonisti. Non è obbligatorio fare romanzi lunghi se poi all'interno ci sono pochi contenuti. Il finale mi ha lasciato perplesso, soprattutto quando ho scoperto che la saga finisce qui e il romanzo successivo è collocato in avvenimenti precedenti. L'ambientazione, i personaggi, una bella saga, ma che si perde in intrighi per nulla ''intriganti'', esponendo situazioni e luoghi totalmente filler, riempitivi e basta. I primi romanzi rimangono assolutamente i migliori.
Finale commovente e non scontato per una saga che mi ha lasciato con il fiato sospeso dall'inizio alla fine.