L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Il libro in generale mi è piaciuto, anche se non troppo entusiasmato. Alcune parti si potevano sintetizzare (o saltare proprio), visto che non apportavano nulla alla storia, che comunque si legge velocemente.
Avvincente. Uno dei più bei romanzi di Camilla Lackberg letti finora. Aspetto di leggere gli altri romanzi successivi della serie.Si legge tutto d'un fiato anche se molto grande come volume. Molto bella la descrizione dei personaggi e le storie private della protagonista in sottofondo che si intrecciano con la trama poliziesca. Finale mai scontato.
Da grande appassionata di gialli scandinavi, sono rimasta davvero piacevolmente colpita da quest'autrice e nello specifico da questo libro, il primo che ho letto e che mi ha fatto immediatamente nascere la voglia di comprare anche tutti gli altri di questa serie. Sono una persona molto intuitiva, molto spesso riesco a ricostruire la trama già a metà del libro, e la cosa non mi ha mai entusiasmato comprensibilmente, visto che da metà libro in poi mi limito semplicemente a leggere ed avere conferma di quello che avevo già pensato e realizzato; con questo libro nello specifico non mi è successo: avevo avuto delle intuizioni, ma niente che fosse riuscito nell'intento di farmi capire dove il tutto sarebbe andato a parare. Ho letto che per qualcuno è una sorta di punto a sfavore dell'autrice, ma per quanto mi riguarda è una cosa molto positiva, riesce a mantenere la suspance fino alla fine, una cosa che mi era capitata forse solo un'altra volta e che mi ha invogliata a leggere il libro in un tempo da record. Lo consiglio vivamente a chiunque sia appassionato del genere, per quello che mi riguarda lo inserisco senza difficoltà fra i tre migliori gialli che abbia mai letto fino ad ora.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Ancora una volta la macchina della tensione di Camilla Läckberg si è messa in moto e ha creato per noi un giallo svedese Doc, senza difetti.
A cominciare dalla trama, cesellata fino ai minimi particolari, disegnata come un mosaico a spirale, che parte da lontano, nel 1923, e si contorce su se stessa fino all’epilogo, trascinando con sé decine di personaggi, luoghi e atmosfere. Gli elementi tipici del classico giallo “alla Christie” ci sono proprio tutti: gli indizi vengono gradualmente disseminati e messi a conoscenza dell’investigatore e del lettore, l’assassino compare nel romanzo sin dall’inizio, il delitto è raccapricciante e verosimile, i sospettati sono molti e tutti credibili. Non resta che iniziare l’indagine e farsi prendere dalla tensione crescente. Il metodo, anche quello, è collaudato e Camilla Läckberg, che prima di intraprendere la carriera di scrittrice di professione faceva l’economista, lo sa applicare alla perfezione. Si chiama “cliff-hanger”, letteralmente “appeso a una cima”, come il protagonista di un film d’azione che stia per precipitare da una roccia proprio quando la scena si interrompe. Così, nel momento in cui la tensione è più alta, Camilla Läckberg abbandona la trama per focalizzarsi su un altro personaggio, creando uno stato di attesa e tensione crescente.
L’ambientazione classica, sempre a Fjällbacka, il villaggio in cui l’autrice è cresciuta e di cui riesce a rendere al meglio l’atmosfera; i personaggi, tutti descritti sin nei minimi dettagli e caratterizzati anche attraverso tic e difetti e una protagonista femminile, Erica Falk, divenuta ormai familiare, sono tutti elementi che non lasciano scampo: questo libro bisogna leggerlo tutto e subito.
Giunti al terzo capitolo della serie, la vita di Erica e Patrik, poliziotto di stanza a Fjällbacka, è sconvolta dall’arrivo della piccola Maja, che nei primi mesi di vita pare voglia succhiare via tutta l’energia di Erica, lasciandola tramortita. Per questo sarà principalmente Patrik ad indagare sull’omicidio che ha sconvolto il villaggio: la piccola Sara, una bimba di sette anni che vive a pochi passi dalla loro villetta, è stata trovata annegata in mare. Nei suoi polmoni però è stata rintracciata solo dell’acqua dolce, un elemento che non lascia dubbi: la bimba è stata annegata nella vasca da bagno.
Per arrivare all’assassino, però, Patrik e la sua squadra dovranno indagare nel passato della famiglia della bimba e nelle vicende torbide che riguardano sia la famiglia di Niclas, il papà, nuovo medico condotto del paese, sia la famiglia di Charlotte, la madre, che vive in casa con dei genitori rigidi e ingombranti.
Sulle tracce di antichi veleni e dissapori Patrik ed Erica arriveranno alla soluzione del giallo, ma solo nelle ultime pagine e solo dopo che Camilla Läckberg avrà depistato la fantasia del lettore con falsi indizi, allusioni e insinuazioni. Un thriller svedese che, siamo certi, farà scuola.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore