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Dettagli

2017
Tascabile
18 ottobre 2017
544 p., ill. , Brossura
9788845296499

Descrizione

Centomila anni fa almeno sei specie di umani abitavano la Terra. Erano animali insignificanti, il cui impatto sul pianeta non era superiore a quello di gorilla, lucciole o meduse. Oggi sulla terra c’è una sola specie di umani. Noi: Homo sapiens.

«Affronta i grandi interrogativi della storia e dell'uomo moderno con un linguaggio vivido e indelebile»Jared Diamond

«Un viaggio divertente e curioso nella storia dell'umanità. Una lettura che vi terrà incollati fino all'ultima pagina»Bill Gates

Siamo i signori del pianeta. Il segreto del nostro successo è l'immaginazione. Siamo gli unici animali capaci di parlare di cose che esistono solo nelle nostre fantasie: come le divinità, le nazioni, le leggi e i soldi. "Sapiens. Da animali a dè"i spiega come ci siamo associati per creare città, regni e imperi; come abbiamo costruito la fiducia nei soldi, nei libri e nelle leggi; come ci siamo ritrovati schiavi della burocrazia, del consumismo e della ricerca della felicità.

Valutazioni e recensioni

4,7/5
Recensioni: 4/5
(168)

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Recensioni: 5/5

"Sapiens. Da animali a dèi" (2014), edito da Bompiani, è la "Breve storia dell'umanità" di Yuval Noah Harari, diventato uno degli intellettuali più influenti dei nostri giorni. Centomila anni fa c'erano almeno sei specie di umani ad abitare la Terra, poco più che animali il cui impatto sul pianeta era quasi nulla. Oggi sullo stesso pianeta c'è una sola specie di umani, noi, Homo Sapiens, e sono i dominatori incontrastati della Terra. Da dove deriva questo successo? Dall'immaginazione. L'uomo è l'unico animale capace di parlare di cose che esistono solo nelle nostre fantasia (divinità, nazioni, leggi, soldi). A partire da ciò l'uomo si è associato per creare città, regni e imperi, ha costruito la fiducia nei soldi, nei libri e nelle leggi, si è ritrovato schiavo della burocrazia, del consumismo e (per citare la Costituzione americana) della ricerca della felicità. Sono tre i grandi appuntamenti storici: la Rivoluzione cognitiva, la Rivoluzione agricola e la Rivoluzione scientifica. Attraverso le quali si arriva a indagare dove ci condurrà questa unificazione dell'umanità che sembriamo aver raggiunto... Abbiamo qui a che fare con un testo fondamentale. Niente a che vedere con la storia insegnata nei banchi di scuola. Il linguaggio è leggero, a dispetto delle tematiche. Quella di Harari è un'analisi lucida che adotta gli infiniti punti di vista di un tuttologo (storia, geografia, sociologia, psicologia, economia e chi più ne ha più ne metta). Perciò la lettura non risulta essere mai ripetitiva, ti tiene incollato, anche se nel finale si avverte un po' di difficoltà dovuta al fatto che non è facile trarre le conclusioni da questa importante summa. "Sapiens. Da animali a dei", per chiunque avrà il piacere di leggerlo, si rivela influente come pochi altri discorsi che si possono condurre sull'argomento...

Recensioni: 5/5

Questo saggio, tratta la tematica evoluzionistica in modo intrattenente e poco borioso, facendoci scoprire un essere umano in parte anche violento e meno riflessivo rispetto a come si potrebbe credere, soprattutto nella prima parte del libro. L'autore viene guidato dalla Storia nell’accompagnarci a scoprire come mai siamo quello che siamo, e non quello che forse avremmo dovuto essere, in termini di sviluppo della specie. Interessante poi la parte finale, in cui si fanno delle ipotesi sul futuro però alquanto discutibili e azzardate, questo almeno secondo me.

Recensioni: 5/5

Il testo si potrebbe definire quasi storico. Insostanza un enciclopedia tascabile sulla crescita e manifestazione dell'essere umano così come lo conosciamo comprese le enormi lacune dei periodi antichi. Insomma un testo di sociologia e anche un po' di archeologia e scienza. Da leggere se ti interessa conoscere, in poche pagine, la nostra storia.

Recensioni: 5/5

Un libro davvero molto importante per capire chi e cosa siamo noi sapiens.