Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Recensioni Sad girl. La ragazza come teoria

Recensioni: 3/5
«Ero triste, di una tristezza vischiosa e pervasiva, come melassa o incenso. E soprattutto, era cosi che volevo descrivermi». A vent’anni Sara Marzullo non sa spiegare la sua malinconia, così se la tatua addosso, si veste di nero e legge solo poetesse. All’improvviso la confusione e lo spaesamento della giovinezza si condensano in un’identità che è anche, indissolubilmente, un’estetica, quella della sad girl. In mezzo a Sylvia Plath e Anne Sexton, Le vergini suicide, Tumblr e innumerevoli altre testimonianze raccolte online di ragazze interrotte, scopre di essere meno sola, ma soprattutto che le ragazze, perfino quelle tristi, sono irresistibili oggetti del desiderio. Oggi, dieci anni dopo, Marzullo si interroga su cosa si nasconda dietro l’ossessione sociale e culturale verso le giovani donne. Dal capitale erotico al business sempre rinnovato delle pop star, dall’industria della prima persona al tema dominante della ragazza scomparsa, questo libro indaga e smonta gli archetipi e gli stereotipi che plasmano le ragazze condizionandone i comportamenti e l’educazione sentimentale e sessuale.)
Leggi di più Leggi di meno
3/5
Recensioni: 3/5
(1)
5
(0)
4
(0)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore