L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2019
Le strade della pianura padana possono diventare un'ossessione. Costruzioni su costruzioni. Costruzioni non finite, abbandonate, bruciate. E altre che saranno destinate a fare la stessa fine. La continua violenza inflitta a un territorio che sembra sopportare tutto in nome del progresso. Ma il progresso nasconde un lato oscuro.
In questo racconto-saggio a parlare sono i protagonisti di una delle tante storie nere che abitano le terre del fatturato e del profitto. L'uno dopo l'altro, come in una pièce teatrale, gli interpreti si confessano. Nessuno pronuncia la parola speculazione edilizia, perché ben di peggio è quel che gli è toccato: in modo intrecciato, diverso, sempre disperato, la vita di ognuno è precipitata in rovina. Via Emilia, tratto Parma-Reggio: Tir, rumore e cantieri… sempre cantieri. Capannoni vuoti, villette a schiera, fiumi di cemento che si mangiano la pianura un ettaro alla volta. Ma quando ci scappa il morto ammazzato tutto, come un castello di carte, comincia a crollare.Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Bel libro, un atto di denuncia dei tanti mali di questo paese..
Intento lodevole, come tutti quelli della collana VerdeNero:il risultato xo'e'quantomai scadente! Sinceramente non ho capito cos'e': di certo non un romanzo, allora forse un racconto? Mah,difetta un po'di fantasia. Un reportage? Poco documentato...C'è'invece molto presssapochismo (condito da una buona dose di presunzione meneghina) da parte di una cosiddetta scrittrice milanese nel trattare la via Emilia come l'inferno che certamente, per averci vissuto e lavorato molto in passato,non e'!
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore