Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Il rinascimento amalfitano tra aragonesi e spagnoli sotto l'egida del ducato feudale (1438-1583) - Giuseppe Gargano - copertina
Il rinascimento amalfitano tra aragonesi e spagnoli sotto l'egida del ducato feudale (1438-1583) - Giuseppe Gargano - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Il rinascimento amalfitano tra aragonesi e spagnoli sotto l'egida del ducato feudale (1438-1583)
Disponibilità in 5 giorni lavorativi
14,25 €
-5% 15,00 €
14,25 € 15,00 € -5%
Disp. in 5 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
14,25 € Spedizione gratuita
disponibilità in 5 giorni lavorativi disponibilità in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Emozioni Media Store
14,25 € + 6,30 € Spedizione
disponibilità in 3 giorni lavorativi disponibilità in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
15,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibilità in 5 giorni lavorativi disponibilità in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
14,25 € Spedizione gratuita
disponibilità in 5 giorni lavorativi disponibilità in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Emozioni Media Store
14,25 € + 6,30 € Spedizione
disponibilità in 3 giorni lavorativi disponibilità in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
15,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibilità in 5 giorni lavorativi disponibilità in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Il rinascimento amalfitano tra aragonesi e spagnoli sotto l'egida del ducato feudale (1438-1583) - Giuseppe Gargano - copertina

Descrizione


Il Rinascimento amalfitano non dev'essere inteso tanto dal punto di vista tradizionale delle forme dell'arte e dell'architettura quanto piuttosto sotto i profili politico, con interessanti risvolti amministrativi, sociale, segnato dal lento declino dell'antica nobiltà e la conseguente affermazione della classe mediana, e per certi aspetti anche economico, nell'ottica di nuove direttrici di commercio e di protoindustria. Tutto comincia con l'infeudazione del ducato, che culmina nel lungo periodo di governo dei duchi Piccolomini (1461-1583), una delle più potenti casate aristocratiche dell'Italia tra Quattro e Cinquecento. Singolare divenne allora la commistione amministrativa tra la corte dei signori e le Università del territorio con i loro sindaci e i loro eletti. Rinasceva per certi versi l'antico ducato di Amalfi. I duchi di Amalfi di quel tempo si mostrarono quasi a livello delle varie signorie della penisola italica, gestori di una politica perfettamente in linea con le istanze aragonesi prima e vicereali poi. Anch'essi furono amanti dell'arte, dimostrandosi appassionati mecenati, come le duchesse Eleonora d'Aragona e Costanza d'Avalos, di pittori, poeti e scrittori emergenti e sostenendo le loro opere realizzate nello spirito religioso ma anche nella rivisitazione del "mito di Amalfi ". Nel loro palazzo amalfitano nacque l'affascinante storia dell'amore impossibile tra Giovanna d'Aragona e Antonio Bologna, narrata da Matteo Maria Bandello e portata sulla scena del teatro drammatico elisabettiano da Webster e nel contesto spagnolo da Lope de Vega. Fu quella l'epoca nella quale emersero, sotto l'aspetto di un'economia mercantile e marinara e delle attività produttive, centri quali Maiori e Tramonti, che raggiunsero il massimo livello demografico. Gli amalfitani entravano nell'Età Moderna con lo spirito del loro Medioevo, età fulgida e pregna di significative realizzazioni, e con la volontà determinata di un rinascimento totale che potesse cancellare gli effetti disastrosi della crisi del Trecento.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2 ottobre 2024
367 p., Brossura
9788888283944
Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore