Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Ricordi politici e civili - Francesco Guicciardini - copertina
Ricordi politici e civili - Francesco Guicciardini - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Ricordi politici e civili
Disponibilità in 2 giorni lavorativi
6,40 €
-20% 8,00 €
6,40 € 8,00 € -20%
Disp. in 2 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Biblioteca di Babele
6,40 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità in 2 giorni lavorativi disponibilità in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Biblioteca di Babele
6,40 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità in 2 giorni lavorativi disponibilità in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Ricordi politici e civili - Francesco Guicciardini - copertina

Descrizione


Coperta imbrunita e segnata da fattore tempo principalmente al dorso, tagli imbruniti ed irregolari, pagine in buono stato, testo completamente fruibile, volume n. 7 della collana di libretti filosofici "Cultura dell'Anima" diretta da G. Papini, edizione completa a cura e con prefazione di Giovanni Papini, numero pagine 125
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

1910
125 p.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - Condizione accettabile
2563387396947

Conosci l'autore

(Firenze 1483 - Santa Margherita in Montici, Arcetri, 1540) storico italiano.La vita Dopo aver esercitato l’avvocatura in varie province toscane, nel 1512 iniziò la carriera politica come ambasciatore della repubblica fiorentina presso Ferdinando il Cattolico: frutto di quell’esperienza furono il Diario di Spagna (1512) e la Relazione di Spagna (1514). Restaurata la signoria medicea, la sua ascesa fu rapidissima: Leone X (Giovanni de’ Medici) lo nominò governatore di Modena (1516) e poi di Reggio e Parma (1517-22); Clemente VII, dopo averlo chiamato alla presidenza della Romagna (1523-26), lo volle luogotenente generale delle truppe pontificie. In tale veste, di fronte alla minaccia di Carlo V, G. propugnò una lega tra gli stati italiani, il papa e il re di Francia, e a Cognac, nel 1526, vide...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore