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Il libro è centrato sul tema del "conflitto", visto come un dato di realtà con ci tocca fare volenti nolenti i conti, ma poi mette in luce come un conflitto possa essere "creativo" e mettere in gioco la nostra vita. Il libro è strutturato su otto "lectio", cioé analisi di otto brani della Bibbia che parlano di conflitti. Tre sono del Vecchio Testamento: Caino e Abele, Giuseppe, l'Esodo, gli altri cinque del Nuovo per giungere all'ultimo dall'Apocalisse. Sono tutte riflessioni belle e profonde, stupenda quella su Pilato e Caifa e l'ultima della Donna ed il Drago. Il volume si conclude con una post-fazione di un grande teologo Ghislain Lafont. Di Stella Morra ci sono altre due perle "Come? Un itinerario sul domandare a Dio" e "Maria. Icona del credente", ma non si riescono a trovare essendo editi da Ed. Esperienze Fossano.
Recensioni
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Il conflitto: un dato della realtà che fa parte di noi e del mondo. Come viverlo da cristiani? I testi della Scrittura meditati in questo libro presentano dei veri conflitti, delle vite avventurose, rischiose, in contesti difficili, in cui «vita» e «morte» non sono semplici parole, ma carne e sangue, luce, sempre così breve, e oscurità che non cessa mai di perdere terreno. Gli elementi che sgorgano dalla Lectio divina costituiscono l'indicazione di un cammino di salvezza. Caino e Abele, Gesù e Pilato, la Donna e il Dragone perdono la loro distanza: ci riconosciamo in loro e ci rivelano la nostra avventurosa identità, per impedirci di fuggirla e per coinvolgerci in essa con «il volto indurito», come è detto di Gesù che parte verso Gerusalemme.
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