L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2013
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Attorno a un fratello e a una sorella una combriccola di amici, baruffe e primi sentimenti confusi, pericoli presenti, soldi facili, scelte sfrenate e brucianti come il vento che agita i loro anni: "I privilegi della bellezza sono immensi, essa agisce anche su coloro che non la constatano". A tratti un sonno d'indifferenza, a tratti esplosioni di vita, una somma di logiche mosse in un'indefinibile marea di situazioni, ludiche, irrazionali, figlie di incoscienze sane e di infanzie ancora non deposte: "L'infanzia si divide in due estremi. Non sospettando la profondità dove si àncora la vita con le sue potenti risorse, essa immagina subito il peggio; ma questo peggio non le sembra affatto reale a causa dell'impossibilità in cui si trova di prendere in considerazione la morte". Cocteau sembra gettare sui fogli questa storia nel veloce sorriso di uno che si strappa un fazzoletto dal taschino; profumo e sfida, amore e sperpero. La poesia arriva presto, ricca e leggera nelle sue metafore immediate, incisiva e libera come un volo di pruriti, fra desideri che sprigionano condivisione e discussioni inquiete poi messe da parte dalla sete e dalla voglia di vivere. E nonostante a volte "il vizio non può resistere più di certi microbi a quote alte", lo stesso riemergono stupori e giochi perché quella è la lancetta del loro tempo: "L'errore di calcolo è l'apparizione della vita". Niente finirà bene, la loro educazione sarà scandita da salti troppo ciechi, smisurata smania di intrecci, invidie, contrasti e disappunti. E' lo scherzo del precoce sui fragili gradini dell'immortalità immaginata: "Esistevano di contrabbando, il destino li tollerava, chiudeva gli occhi. La ricchezza è un'attitudine, come la povertà. Un povero che diventa ricco farà sfoggio di una povertà lussuosa". Scritto quasi con un sofisticato bastone costoso che con una penna, un romanzo stracolmo di fragilità e di tristezza in viaggio sul dorso di un'agiatezza mai serena. Ma Cocteau si fa amare sempre.
Nel corso del breve romanzo, l'autore riesce a suggerire le suadenti atmosfere di una combriccola di debosciati. Tuttavia, l'opera è intrisa di una omosessualità leziosa ed intenzionalmente maldissimulata. Forse per l'epoca sarà pure stata una lettura scandalosa, un testo da mettere all'Indice ma, se ci esimessimo da una pur doverosa analisi storica, non avremmo difficoltà ad ammettere che si tratta di un romanzo sostanzialmente "palloso".
Ne consiglio la lettura per la trasparenza; sì, secondo me l'aggettivo giusto è romanzo trasparente, come il vetro, ma al contempo nitido, fresco, leggero e puro (appunto) come il cristallo. Vorresti essere anche tu nella camera coi tre ragazzi terribili, condividendone capricci, manie, sollazzi e complicità.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore