La NASA che annuncia d’aver trovato l’inferno su Mercurio. La rivista «Nature» che pubblica uno studio sui draghi. Il fondatore di Virgin, Richard Branson, che atterra nelle campagne di Londra a bordo di un finto UFO. E poi studi firmati da cani, gatti, criceti... e dal professor Stronzo Bestiale. Negli ultimi 150 anni riviste scientifiche, enti di ricerca e scienziati (compresi premi Nobel) di tutto il mondo hanno escogitato scherzi clamorosi. Questo libro li racconta per la prima volta: ironici e provocatori, spesso sono un modo per smascherare pregiudizi e stereotipi, portando a galla verità scientifiche (e umane) inaspettate. Un libro per divertirsi imparando e imparare divertendosi.
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110 scherzi (+1) raggruppati in 17 categorie ed elencati in ordine cronologico: dalla linguaccia di Einstein al gorilla sulla Stazione Spaziale Internazionale, dal mostro di Loch Ness all'inesistente turboencabulatore, dal Wi-Fi da collegare al WC all'annuncio della dimostrazione dell'ipotesi di Riemann, dal monossido di diidrogeno alla tribù dei Nacirema... Fisica, ingegneria, medicina, zoologia, astronomia, informatica e matematica sono i protagonisti di questi scherzi e Vito Tartamella guida il lettore tra i meandri della scienza, raccontando ogni scherzo a partire dal suo contesto. Gli scherzi offrono «l’occasione per esercitare un nuovo sguardo sul mondo»: per gli scienziati sono un modo per prendersi meno sul serio ed evitare di sentirsi onnipotenti, per il lettore sono un'occasione per conoscere la scienza da un altro punto di vista. Vito Tartamella ci parla della scienza con leggerezza, consentendoci di passare qualche ora di svago e regalandoci qualche risata. Al lettore è data l'opportunità di cogliere il fascino della scienza giocando con essa, e al tempo stesso di «guardare la scienza con occhi diversi.»