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Indice
Pólemos è padre di tutte le storie (letterarie): una premessa
1. Novissime forme (1961-1979)
Poesie per gli anni sessanta
Il pubblico della poesia: «performance, happening, movimento»
1963-1966: il triennio d’oro del romanzo sperimentale
Capriccio italiano e l’onirismo archetipico del romanzo
Hilarotragoedia e la diffrazione della trama
Il serpente e l’estremo paradosso del romanzesco
Tristano e la reticenza della probabilità
L’Anonimo Lombardo, o del neo-divagare
2. Dal postmoderno alla crisi (1980-1993)
Postmoderno, postmodernismo, postmodernità
Postmodernismo all’italiana
Ritorno alla realtà
Piccoli segnali di mutamenti in atto
Controspinte della tradizione che avanza: il canone
Le antologie di poesia
La critica tematica
La crisi della critica
3. La critica letteraria dal “fare” al “che fare” (1996-2009)
Il “che fare” del critico
Il mestiere più moderno del mondo
Critici-critici, scrittori-scrittori
Il caso Moresco
Il dibattito sull’intellettuale
Il critico nella rete
Il caso Saviano
Il circuito chiuso della comunicazione culturale
L’editoria negli anni zero
Bibliodiversità
Tentativi di soluzione
4. Le polemiche stanno a zero: libri e temi in questione nel primo passaggio di decade del nuovo millennio (2010- 2011)
Scrittori “a perdere”
Il business dell’esordiente
“Stalinisti” o “libertari”
L’inesperienza del trauma
Il dolore senza stile
In conclusione, “incauto omaggio”
Note
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Una delle peggiori pubbliciste (una che prova a fare la scrittrice) italiane che millanta continuamente sé stessa su Facebook e, come ha detto una volta lo scrittore veneziano, durante una presentazione, tra i presenti Michele Mari, ci troviamo di fronte a una donna di 48 anni nel 2020 che gioca a fare la millenials e a recitare la parte della critica militante quando, in realtà, è interessata solo alla propria egomania. Sconsigliatissimo e inutile lettura, meno di un lit-blog.
è un'imitazione della critica, Gilda Policastro, nata nel marzo del 1973, recita la millenials da troppi anni per essere credibile, è solo uno stanco spot di se stessa, in questo, si, lei è un prodotto da litblog, è un prodotto social non riuscito, già vecchio peraltro.
Eccellente disamina della letteratura italiana contemporanea attraverso il filtro critico della polemica. Policastro si conferma grande saggista, appassionata e piena d'acribia metodologica.
Recensioni
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