Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Poesie e poemetti (1946-1966) - Paolo Volponi - copertina
Poesie e poemetti (1946-1966) - Paolo Volponi - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Poesie e poemetti (1946-1966)
Disponibilità immediata
25,00 €
25,00 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Carù Libreria Dischi
25,00 € + 6,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Carù Libreria Dischi
25,00 € + 6,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Poesie e poemetti (1946-1966) - Paolo Volponi - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Poesia come romanzo di formazione


Le poesie e i poemetti di questo libro sono stati scelti dalla produzione poetica dell’inizio e della prima attività di Paolo Volponi lungo l’arco degli anni tra il 1946 e il 1966. Una parte, raccolta sotto il titolo «Le Porte dell’Appennino» , fu pubblicata da Feltrinelli nel 1960 e vinse il Premio, Viareggio di quell’anno. Da allora Volponi non ha più pubblicato poesie se non in rivista o in edizioni cosiddette d’arte, a tiratura limitata. Questo libro ha quindi del tutto integro il pregio della novità, anche perché le diverse antologie di poesia pubblicate nel corso degli ultimi anni e tutti i nuovi larghi dibattiti e letture che di recente si sono tenuti nelle sedi piú svariate non hanno prestato attenzione all’opera in versi di Volponi. Invece leggendo questa raccolta si penetra un nucleo poetico originale e vivo, che malgrado la lontananza non è fievole né restituito. La sua lingua, per le durezze paratattiche, per gli accumuli semantici come per le sottrazioni ansiose e per le vibrazioni delle immagini, riesce a sostenersi sopra le pozze del sentimento e delle indulgenze regressive e anche sopra le vedute e i confini del paesaggio di genere. La lingua avanza dentro uno schema metrico diretto, cantato, adattabile alle aperture dei verbi all’infinito e alle cadenze di quelli indicativi o imperativi, fino a consolidarsi come una vera e propria corrente morale. Tanto che da quella lontananza la poesia si distacca, bruciandone il simulacro biografico e regionale, e riattivandone un tempo ordinato, le fasi di una crisi individuale e sociale in dibattito con la storia.

Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

1997
210 p.
9788806505424

Conosci l'autore

Paolo Volponi

1924, Urbino

Scrittore italiano, narratore e poeta, nasce nel 1924 a Urbino, dove si laurea in Giurisprudenza nel 1947. Viene poi assunto dall’azienda Olivetti, dove svolge cariche dirigenziali e inchieste in ambito sociale. Nel 1956 viene promosso a direttore dei servizi sociali della Olivetti, posto che occuperà fino al 1971. ‹‹Passione morale e vocazione politica›› sono per Volponi i connotati salienti di un binomio arte-vita, e quindi di una scelta letteraria, che ha saputo evidenziare verità, contraddizioni e problemi del mondo contemporaneo. L’esordio come scrittore avviene con due raccolte di poesie in versi: Il Ramarro (1948), raccolta di stampo impressionista ispirata a Pascoli e D’Annunzio; e L'antica moneta (1955), nella quale...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore