Eleonora è una viaggiatrice nata. Viaggia da sempre, e nel viaggiare incontra persone e ascolta le loro storie, possibilmente nella lingua del posto. Viaggia per gioia e per necessità, per cogliere – con il corpo e non solo con la mente – il nocciolo delle cose. In questo piccolo alfabeto sentimentale, intreccia itinerari insoliti ed etimologie di terre lontane, racconti di avventure spericolate e pensieri sul mondo. Ma anche su come fare lo zaino, su come funziona CouchSurfing, su dove piazzare la tenda e come farsi capire. Racconta cosa vuol dire andare a Tbilisi in autostop e avvistare un fagiano in Transcarpazia, chiacchierare su un vagone della Transiberiana e riscoprire la casa di Sarajevo dove tutto e` iniziato. Tra la verità ultima delle babushki e l'estasi dei dervisci rotanti, guarda la steppa con gli occhi allungati e intinge la mano nell'acqua pesante del Mar Caspio, incontra Gesù nell'oasi di Gerico e insegue C?echov ai confini della terra, varca frontiere di filo spinato che dividono ciò che è uguale. Di parola in parola, di orizzonte in orizzonte, ci invita a muoverci in libertà, con consapevo- lezza, lungo vie poco battute. Ma anche a restare selvatici alle porte di casa. E uscire da sé stessi per ritrovarsi un po' più veri, più saggi, più profondi. )
Leggi di più
Leggi di meno
Scaricabile subito
6,99 €