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Dettagli

2022
21 aprile 2022
320 p., Brossura
9788807034916

Descrizione

Monaco, 21 novembre 1922. Tra la folla ipnotizzata che ascolta Hitler parlare dell'onore perduto dei tedeschi, dei diritti dei lavoratori e della società nuova che promette di creare c'è anche il trentacinquenne Ernst Hanfstaengl. Nato in una grande famiglia di mercanti d'arte, cresciuto tra gli Stati Uniti e la Germania, quest'uomo alto due metri, colto e ironico, che suona divinamente il pianoforte e si interessa di geopolitica, inizia il suo cammino nel nazionalsocialismo con la sensazione di aver finalmente trovato il proprio posto nel mondo. Ma lungo una parabola che da sostenitore e amico personale di Hitler lo trasformerà in informatore segreto di Roosevelt, finirà per essere considerato un traditore in Germania e il braccio del Male nel resto del mondo. Ma chi è veramente lo sfuggente Ernst Hanfstaengl? È la domanda a cui cerca di rispondere Thomas Snégaroff in questo libro a metà strada tra biografia e inchiesta, frugando tra gli archivi del "pianista di Hitler" e ricostruendo tutta un'epoca in cui si muovono Göring e Goebbels, Leni Riefenstahl e Djuna Barnes, Thomas Mann e Carl Jung.

Valutazioni e recensioni

4/5
Recensioni: 4/5
(3)

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Recensioni: 5/5

Libro storico che si legge come un romanzo e dove ho trovato risconto a quanto letto finora sull'imbianchino ed il suo periodo di terrore.

Recensioni: 5/5

Avvincente libro storico che si legge come un romanzo, per nulla pesante, anzi, si legge che è un piacere. Consigliatissimo per chi vuole approfondire quel periodo storico e la figura di Hitler attraverso chi gli stava vicino

Recensioni: 5/5

La storia di un arrampicatore detestabile, disposto a tutto pur di avere un posto alla pazzoide corte di Hitler, piena di casi psichiatrici da manicomio criminale. Leggendo il libro, si impara a disprezzare Putzi e la sua sfacciata smania di potere a qualunque costo. E si impara soprattutto a detestare il potenziale Putzi che alberga dentro ognuno.