Vincitore del Costa Novel Award 2019. Segnalato dalla Rivista Studio tra le 10 migliori letture dell'anno 2019.
Sally Rooney è riuscita nell'impresa piú difficile di tutte: scrivere un romanzo sulla banale e feroce dolcezza di una relazione.
«Un grande romanzo su tutto ciò che abbiamo: gli esseri umani che si cercano, e si perdono» – Annalena Benini
Persone normali è la storia di Marianne e di Connell, di due ragazzi che si incontrano al liceo e simili a due pianticelle condividono lo stesso pezzo di terra, crescendo l'una vicino all'altra, contorcendosi per farsi spazio, a volte sostenendosi a vicenda, altre togliendosi il respiro. È la storia di un amore giovane che pare destinato a non compiersi mai, di due anime che si inseguono e si sfiorano per anni, ma è anche una tagliente riflessione sulla prevaricazione e la tenerezza in questo nostro tempo strano. Sally Rooney è riuscita nell'impresa piú difficile di tutte: scrivere un romanzo sulla banale e feroce dolcezza di una relazione. Riuscendo a cogliere quell'attimo infinito in cui si trova il coraggio di perdersi negli occhi di un'altra persona per ritrovare se stessi.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Il miglior libro degli ultimi tempi Rappresenta non solo una caso di succcesso letterario e televisivo, è il libro più rappresentativo di una generazione. L'incomunicabilità tra le persone, riuscire non vivere un relazione amorosa sana e il continuo domandarsi e atteggiarsi in base a cosa che società ci pone normale . Il tema della depressione giovanile importantissimo.
Libro particolare che offre spunti di riflessione. Lettura interessante.
Ho comprato e letto questo libro spinta dal suo boom online. Decantato come libro stupendo e commovente a me ha solo deluso. La storia di per se è anche carina ma è mal sviluppata, in certi momenti perfino noioso.. ho faticato a finire di leggerlo per poi arrivare ad un finale ancora più deludente…
Non è il capolavoro che tutti si raccontano. Le dinamiche tra i due protagonisti sono anche interessanti ma manca sempre un guizzo di genio nella scrittura della giovanissima Rooney. Tra i due, Connell batte Marianne 10 a 0 in quanto ad interesse. La scrittura è schietta, chirurgica.