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Le persone nell'impresa. Strumenti e consigli per gestire le risorse umane nell'economia della conoscenza - Rodolfo Buat - copertina
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Le persone nell'impresa. Strumenti e consigli per gestire le risorse umane nell'economia della conoscenza
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Le persone nell'impresa. Strumenti e consigli per gestire le risorse umane nell'economia della conoscenza - Rodolfo Buat - copertina

Descrizione


Nell'economia globale, dove l'informazione è la risorsa strategica per le aziende, il problema della gestione della conoscenza è ormai in cima all'agenda di imprenditori e manager. La valorizzazione del capitale intellettuale diventa pertanto l'obiettivo principale per capi e responsabili del personale, chiamati a rifondare i propri valori professionali ed i metodi di lavoro. Collocare le persone al centro delle attenzioni della direzione aziendale significa anche restituire all'impresa il ruolo essenziale di attore dello sviluppo, dell'innovazione e dell'integrazione sociale. D'altra parte, senza la comprensione profonda delle logiche del cambiamento, l'impresa non è in grado di reggere la sfida competitiva e neanche di dare una direzione ai processi di ristrutturazione. Tuttavia, nonostante l'invito degli osservatori più attenti a trasformare con più incisività le imprese in organizzazioni più snelle, flessibili, orientate eticamente, fondate sulle persone e le loro competenze, rimane una certa distanza fra teoria e prassi. Questo lavoro, a metà strada fra il saggio ed il manuale operativo, cerca di ridurre questa distanza portando il contributo di una riflessione maturata sul campo, rivolta a chi opera in azienda, ma anche a tutti coloro che nelle istituzioni e nel sindacato sono chiamati a rilanciare la cultura d'impresa.
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Dettagli

2007
14 febbraio 2007
Libro tecnico professionale
224 p., Brossura
9788846485021

Voce della critica

Il titolo illustra bene i contenuti e il punto di vista del libro: le imprese sono fatte di persone, e queste sono le principali risorse delle organizzazioni. Il libro si propone di dare indicazioni, consigli e alcuni strumenti pratici per la gestione dei lavoratori, a partire da vari spunti che analizzano e definiscono il funzionamento del sistema economico, sociale e tecnologico contemporaneo. Sulla base di una lunga esperienza nella direzione delle risorse umane, l'autore propone, anche e soprattutto, una serie di elementi per definire o, meglio, ridefinire le prospettive della funzione del personale. La proposta è quella di andare oltre la visione della gestione del lavoro come serie di adempimenti burocratici e amministrativi, legati alle necessità interne ed esterne. Il responsabile del personale deve diventare una figura chiave nell'orientare le politiche aziendali, legando l'evoluzione organizzativa allo sviluppo delle risorse umane, valutandone e interpretandone caratteristiche e capacità. La vita aziendale richiede e impone l'esistenza di una cultura comune e condivisa, che renda tutti partecipi di uno stesso progetto. Questa visione condivisa deve essere gestita consapevolmente, attraverso la comunicazione (intesa in senso molto ampio: qualunque scelta, in fondo, trasmette e rappresenta valori) e la formazione. D'altra parte, l'impresa deve saper cambiare e innovare, e per farlo è fondamentale il ruolo delle persone e la loro capacità di evolvere. In questa prospettiva si crea una sorta di paradosso, che, in effetti, non riguarda solo l'impresa. Perché il lavoratore possa cambiare è necessario liberarlo dalla cultura aziendale, che può diventare un vincolo al nuovo. Si tratta, allora, di trovare un equilibrio tra la capacità di vivere secondo un modello comune, senza perdere la propria personalità? È possibile? La consapevolezza del problema è il primo passo per affrontarlo.
  Marco Novarese

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