Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Recensioni Perché non lo portate a Lourdes?

Recensioni: 3/5
Un affresco da commedia umana, in cui è la voce corale dei personaggi a dare il passo alla narrazione.

“Capricorno. È il segno di Gesù Cristo. La Madonna sa riconoscerlo, e farà la grazia.” Una donna misteriosissima tra gli invitati alla serata per l’elezione dei 5 finalisti del Premio Strega non può fare a meno di suggerire a Lorenzo la possibilità di recarsi a Lourdes per chiedere il miracolo. Ogni anno sono in tanti a partire per il pellegrinaggio. L’UNITALSI – Unione Nazionale Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali – si occupa dell’organizzazione, del treno bianco, del pernottamento, dell’arruolamento dei volontari, della liturgia – non solo religiosa – da cui dipende tutto il viaggio. Se non sei credente, dovresti restare a casa. Ma Lorenzo, che non lo è, decide di seguire il consiglio perché vuole vedere e scriverne, al di là di quello che succederà nella terra dei miracoli. L’idea è quella di raccontare cosa accade dentro e fuori quando dipendi da tutti per qualsiasi cosa, muoverti, spostarti, stenderti, mangiare, fare un giro nel corridoio di un treno dopo tante ore di tragitto. Ma ciò che avviene realmente è di sentirsi avvolti in una nuova dimensione in cui non conta davvero essere malati e avere bisogno di cure, perché quello che vale, oltre la ritualità spiccia ed esteriore, è la mercificazione della fede, dovesse anche portarti più vicino alla divina provvidenza.)
Leggi di più Leggi di meno
3/5
Recensioni: 3/5
(1)
5
(0)
4
(0)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore