Per il nuovo album ‘Per Non Tornare’ si rinnova il sodalizio artistico con Gianluca De Rubertis e Andrea come un moderno Pirandello scrive 9 storie e disegna i profili dei suoi nuovi personaggi, tutti accomunati dalla propensione al cambiamento e al movimento, rivoluzione e partenza. Andrea Labanca è un fuoriclasse, uno dei più interessanti cantautori italiani usciti negli ultimi anni. Dopo l’ottimo esordio ‘I Pesci Ci Osservano’ e a quattro anni dal secondo lavoro ‘Carrozzeria Lacan’, esce finalmente ‘Per Non Tornare’.
Andrea è cresciuto tra la fine degli anni ‘70 e gli anni ’90 nella periferia est di Milano e si è laureato in Filosofia della Scienza con una tesi su Albert Einstein dal pragmatico titolo “Tempo e simultaneità: una definizione”. Il primo mini ‘I Pesci Ci Osservano’ (2005) contava cinque pezzi chitarra, voce e synth, registrato con l’ausilio di una strumentazione elettronica. Segue il fondamentale incontro con il chitarrista e autore meneghino Paolo Ciarchi, da cui nasce lo stile che contraddistingue ancora oggi la canzone di Andrea Labanca. Nel 2009 esce una nuova versione dei ‘I Pesci Ci Osservano’: stavolta sono dieci brani a raccontare l’ineffabile senso di perdita e irrequietezza del passaggio da un’epoca all’altra. Andrea inizia a suonare da vivo ovunque in Italia e all’estero, da Parigi a San Francisco.
Nel 2011 arriva il lavoro come compositore per la pièce di Aldo Nove ‘Maria’ e inizia a suonare con la Fisheye Band. Con i nuovi compagni di viaggio finirà di comporre il materiale di ‘Carrozzeria Lacan’, disco che vanta la produzione artistica e l’inizio di una proficua collaborazione con Gianluca De Rubertis. L’album è una risposta alla domanda: “Cosa fare nel caso tu abbia perso tutto e nessuno te lo aveva detto? Dieci risposte non pratiche.” Nell’Ottobre del 2013 Andrea viene invitato a presentare l’album all’Ariston di Sanremo durante la serata finale del Premio Tenco, ricevendo un buon successo di critica.
Nel 2015 Andrea Labanca parte per lo SPAGHETTI COUCHSURFING TOUR, trenta date live sui divani di tutta Europa in cambio un piatto di pasta e un bicchiere di vino.
Leggi di più
Leggi di meno