Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 23 liste dei desideri
Pensiero vivente. Origini e attualità della filosofia italiana
Disponibilità immediata
30,00 €
30,00 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Studio Bibliografico Viborada
30,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
ibs
17,00 € Spedizione gratuita
attualmente non disponibile attualmente non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
17,00 € Spedizione gratuita
attualmente non disponibile attualmente non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Studio Bibliografico Viborada
30,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Chiudi
Pensiero vivente. Origini e attualità della filosofia italiana - Roberto Esposito - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
Pensiero vivente. Origini e attualità della filosofia italiana

Descrizione


Nata fuori da un orizzonte nazionale ed eterogenea rispetto ai paradigmi canonici della ragione moderna, la filosofia italiana sembra oggi godere di una fortuna crescente al di fuori dei propri confini. Diversamente da altre culture filosofiche, caratterizzate dall'indagine sul soggetto o dalla teoria della conoscenza, dall'analisi del linguaggio o dalla decostruzione ermeneutica, essa appare fin dall'inizio estrofles-sa sul suo esterno, esposta ai conflitti e ai traumi dell'esperienza mondana. Al suo centro, eccedente rispetto a ogni definizione presupposta, si dispiega la categoria di vita, in una relazione sempre tesa e problematica con quelle di politica e di storia. È proprio questa materia densa e opaca, difficilmente riducibile all'ordine formale della rappresentazione, a spingere il pensiero italiano in una sintonia profonda con i tratti costitutivi del nostro tempo. Antagonismo e immanenza, origine e attualità, comunità e biopolitica, interrogate nella loro genesi concettuale e impresse nel cuore della contemporaneità, sono le polarità intorno alle quali, in un confronto serrato con i maggiori filosofi italiani, si snoda il percorso teoretico originale e avvincente di uno dei protagonisti del dibattito filosofico contemporaneo.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2010
14 settembre 2010
265 p., Brossura
9788806198626

Valutazioni e recensioni

2/5
Recensioni: 2/5
(1)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(0)
3
(0)
2
(1)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Andrea Ruini
Recensioni: 2/5

A Esposito si può obiettare che la filosofia italiana ha dimostrato scarsa vitalità rispetto alle culture filosofiche tedesca, francese, inglese o americana, che hanno una tradizione filosofica molto più ricca e originale. Il ripiegamento della nostra cultura su se stessa è una vecchia tentazione. La pretesa della nostra filosofia al primato si è sempre scontrata con l'inadeguatezza dei suoi mezzi e con la sua povertà conoscitiva. Sembra poi molto dubbia l'unità della filosofia italiana. L'immagine di una tradizione italiana che attraverso Vico si congiunge al Rinascimento è un miraggio. L'ultimo tentativo di dare unità alla filosofia italiana è stato il neoidealismo di Croce e Gentile, la cui prevalenza ha fatto sì che l'Italia sia rimasta estranea ai movimenti che hanno caratterizzato la cultura degli altri grandi paesi, dallo storicismo alla fenomenologia, dall'esistenzialismo al pragmatismo, dal neopositivismo alla filosofia analitica. E' stato scarso il contributo originale apportato dalla filosofia italiana, che ha vissuto solo parzialmente e di riflesso l'intensa stagione di inventiva filosofica dell'Ottocento e del Novecento. La tradizione filosofica che è culminata in Croce e Gentile ha determinato una chiusura culturale italiana, un isolamento filosofico occultato dall'illusoria certezza di trovarsi al culmine del pensiero, giudicando le altre filosofie con un atteggiamento di superiorità se non di disprezzo. La linea individuata da Esposito mette tra parentesi la moderna scienza della natura, il razionalismo cartesiano e l'empirismo inglese, l'Illuminismo e l'eredità della rivoluzione francese, esprimendo così una visione autarchica della filosofia. La cultura che sta alla base di questi sogni di primato è una cultura vecchia e irrimediabilmente provinciale, prodotto di un paese che si è sempre illuso di indicare al mondo una altra via alla modernità, quando semplicemente non è stato capace di percorrere nessuna delle strade già sperimentate altrove.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

2/5
Recensioni: 2/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(0)
3
(0)
2
(1)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Roberto Esposito

1950, Napoli

Insegna Filosofia teoretica presso l'Istituto Italiano di Scienze Umane. Tra le sue opere: "Categorie dell'impolitico" (1988); "Nove pensieri sulla politica" (1993); "L'origine della politica. Hannah Arendt o Simone Weil" (1996). Per Einaudi ha curato una raccolta di saggi di Leo Strauss "Gerusalemme ed Atene" (1998) e ha scritto "Communitas. Origine e destino della comunità" (1998 e 2006), "Immunitas. Protezione e negazione della vita" (2002), "Bíos"(2004), "Terza persona" (2007), "Pensiero vivente. Origine e attualità della filosofia italiana" (2010), "Due. La macchina della teologia politica e il posto del pensiero" (2013) e Termini della politica. Vol. 1: Comunità, immunità, biopolitica (Mimesis 2008, ristampa 2018).

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore