La cantautrice britannica Katherine Priddy pubblica il suo attesissimo secondo album “The Pendulum Swing” tramite Cooking Vinyl. Questo disco segue il suo acclamato debutto del 2021 “The Eternal Rocks Beneath”, che ha presentato Priddy come un nuovo talento singolare sulla scena musicale roots contemporanea. Il primo singolo estratto dall'album è "First House On The Left". Parlando del singolo e dei temi più ampi dell'album Priddy ha commentato: “Nonostante il suo suono morbido e sognante, questa canzone fornisce la pietra angolare attorno alla quale orbitano l'album e i suoi temi. Si ispira alla vecchia casetta in cui sono cresciuta e a tutti i ricordi racchiusi tra quelle quattro mura, sia per me che per tutti gli altri abitanti che hanno vissuto lì nel corso dei secoli. Potrebbe essere solo un altro cottage a schiera per i passanti, ma per coloro che l'hanno chiamata casa è tutto. Il titolo dell'album The Pendulum Swing è preso da un verso di questa canzone e descrive il bisogno di partire e il bisogno ancora più forte di tornare - qualcosa che ho sentito molto negli ultimi anni mentre cercavo di ritagliarmi un angolo per me stessa altrove, ma mi ritrovavo sempre a tornare indietro, bramando il conforto e la nostalgia del passato. Riassume abbastanza bene anche questo secondo album nel suo complesso: le mie canzoni sono maturate dal mio debutto, visto che la maggior parte di esse sono state scritte durante la mia infanzia, ma nonostante i progressi e la sensazione del bisogno di fare qualcosa di diverso con questa seconda uscita, ancora non può fare a meno di tornare a quelle cose fondamentali e immutabili che sono alla base di tutto: la casa, la famiglia, l'amore. Nel complesso, volevo che questa canzone e l'album sembrassero vissuti, e questo è catturato in parte dalle atmosfere spettrali, dai suoni degli orologi meccanici, dalle assi del pavimento che scricchiolano, dai sussurri indistinti e dalle vecchie registrazioni su nastro della mia famiglia che sono disseminate ovunque. Voglio invitare l’ascoltatore a entrare, sedersi e abitare l’album per un po’, e questa canzone è proprio al centro di tutto ciò”. Ancora una volta registrato a Birmingham dal produttore Simon J Weaver, i musicisti ospiti comprendono John Smith (chitarra solista), Harry Fausing Smith (archi), Marcus Hamblett ottoni/contrabbasso), George Boomsma (chitarra, cori, co-autore della traccia “Ready To Go”), Polly Virr (violoncello) e anche una breve apparizione dei membri della famiglia di Priddy proprio alla fine dell'album, in linea con i suoi temi. Con “The Pendulum Swing”, Priddy è riuscita ad andare avanti pur riconoscendo e onorando tutto ciò che è accaduto prima. Per i fan di Nick Drake e John Martyn.
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