Questa opera è la sintesi dello sforzo per analizzare una pedagogia delle emozioni oggi, facendo uso del metodo ermeneutico interpretativo, però a sua volta indiscutibilmente, è una testimonianza etica, urgente per qualsiasi docente. Le varie riflessioni, che ci riposizionano sulle vere priorità della formazione umana, costituiscono la tensione per il riscatto ontologico dell'umano e per le implicazioni dell'Essere docente in contesti complessi, diversi, però ugualmente dolorosi, diseguali, violenti, razzisti, discriminatori, patriarcali e rapacemente neoliberali. Tale recupero è a sua volta un posizionamento politico davanti all'incessante intenzionalità della cultura egemonica, volta a rendere invisibile tutto ciò che non sia utile al sostegno di una tecnocrazia dell'educazione al servizio del mercato, che non si limita ai tentativi per progettare, controllare, manipolare, reprimere e punire ogni prassi di autoriconoscimento, emancipazione individuale e collettiva, di riflessione e azione, di formazione e trasformazione.)
Leggi di più
Leggi di meno
Disp. immediata