€ 20,90 € 22,00 -5%
disp. immediata

Dettagli

24
2017
28 agosto 2017
640 p., Brossura
9788823519107

Descrizione

Vincitore del Premio Strega Europeo 2018

Con la forza della letteratura, Fernando Aramburu ha saputo raccontare una comunità lacerata, e allo stesso tempo scrivere una storia di gente comune, di affetti, di amicizie, di sentimenti feriti: un romanzo da accostare ai grandi modelli narrativi che hanno fatto dell’universo famiglia il fulcro morale, il centro vitale della loro trama.

«Da molto tempo non leggevo un romanzo così persuasivo, commuovente, e così brillantemente concepito.» - Mario Vargas Llosa

«Indimenticabile: un grande romanzo.» - El País

«Un romanzo semplicemente formidabile… un esempio di grande letteratura» - La Vanguardia

«Racconta l’amore, la passione, il disamore dei suoi personaggi con un misto efficacissimo di profondità e delicatezza» - El Cultural

«Una tensione narrativa sostenuta dall’inizio alla fine. Un libro straordinario» - El Diario Vasco

«Senza alcun dubbio, uno dei grandi romanzi degli ultimi anni» - Abc

«Un romanzo definitivo» - La Razón

Due famiglie legate a doppio filo, quelle di Joxian e del Txato, cresciuti entrambi nello stesso paesino alle porte di San Sebastián, vicini di casa, inseparabili nelle serate all’osteria e nelle domeniche in bicicletta. E anche le loro mogli, Miren e Bittori, erano legate da una solida amicizia, così come i loro figli, compagni di giochi e di studi tra gli anni Settanta e Ottanta. Ma poi un evento tragico ha scavato un cratere nelle loro vite, spezzate per sempre in un prima e un dopo: il Txato, con la sua impresa di trasporti, è stato preso di mira dall’ETA, e dopo una serie di messaggi intimidatori a cui ha testardamente rifiutato di piegarsi, è caduto vittima di un attentato... Bittori se n’è andata, non riuscendo più a vivere nel posto in cui le hanno ammazzato il marito, il posto in cui la sua presenza non è più gradita, perché le vittime danno fastidio. Anche a quelli che un tempo si proclamavano amici. Anche a quei vicini di casa che sono forse i genitori, il fratello, la sorella di un assassino. Passano gli anni, ma Bittori non rinuncia a pretendere la verità e a farsi chiedere perdono, a cercare la via verso una riconciliazione necessaria non solo per lei, ma per tutte le persone coinvolte.

Valutazioni e recensioni

4,7/5
Recensioni: 4/5
(175)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Recensioni: 5/5

La vicenda ruota attorno a due famiglie, la cui amicizia viene spezzata in nome di un ideale condiviso, ma espresso con modalità opposte.  Il Txato è un imprenditore benestante che, preso di mira dall'ETA, non si mostra codardo, ma continua a sfidare il movimento senza piegarsi. L'uomo è, quindi, vittima di un attentato terroristico che segna per tutti i personaggi il confine netto tra un prima e un dopo. È un continuo confronto, o per meglio dire scontro, tra vittime e carnefici. Ma è, soprattutto, il racconto della solitudine vissuta in tutte le sue sfaccettature. Sono tutti personaggi che affrontano i propri demoni nel proprio intimo, tutti personaggi che vivono una vita a metà, che soffrono, si accontentano di sopravvivere e rinunciano alla propria felicità. Aramburu regala ai suoi lettori una storia che si dipana lentamente per raccontare l'infelicità, le spigolosità caratteriali, le ombre del terrorismo e il desiderio di indipendenza di un popolo. Ciò che ne viene fuori è un racconto sfaccettato, intriso di malinconia, che racconta di un vuoto incolmabile e delle molteplici reazioni alle mancanze e alla prigionia cui tutti sono sottoposti, per scelta o per obbligo. Un romanzo e dei personaggi che, nel bene e nel male, difficilmente possono essere dimenticati.

Recensioni: 5/5

Rettifico il giudizio scritto in precedenza. Ho ascoltato il romanzo ( audiolibro) ed apprezzato la storia e anche le varie digressioni . 5 stelle meritatissime e le mie scuse per non aver apprezzato il cartaceo di questo magnifico romanzo. 👍❣

Recensioni: 5/5

Bella storia , interessante... Capolavoro ?!? Forse , però personalmente ho faticato ad arrivare alla fine e non lo rileggerei a causa dello stile frammentario , dei numerosi ( troppi) nomi in lingua che richiedono l'utilizzo del glossario e delle digressioni che non arricchiscono la narrazione.

Recensioni: 5/5

Attraverso gli occhi dei personaggi si compone un quadro d’insieme avvincente, di un pezzo importante di storia spagnola e di una umanità esplorata con acume e garbo.