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OT/ ORBIS TERTIUS
Ricerche sull'immaginario contemporaneo - numero 1
“Questa revisione di un mondo illusorio
si chiama provvisoriamente Orbis Tertius ()
accadde in un appartamento di via Laprida, dinanzi
a un chiaro e alto balcone aperto sul tramonto ()
fu questa la prima intrusione del mondo fantastico
nel mondo reale”
Jorge Luis Borges, Finzioni 1944
Il pensiero comune associa alla parola immaginario qualcosa che somiglia, di volta in volta, ad un grande bacino di immagini, ad un luogo in cui precipitano le rappresentazioni sociali, al luogo in cui si generano gli archetipi, ossia le immagini ancestrali che traducono gli elementi profondi dell’esperienza dell’umanità. Nel linguaggio comune l’immaginario è quasi sempre associato all’aggettivo “collettivo”, tanto che l’immaginario tende fatalmente a coincidere con l’immaginario collettivo, ossia l’archivio in cui si trovano quelle immagini che sono diventate, ormai, significative per tutti, indistintamente, e hanno la capacità di accumulare una tale densità di significato da essere condivise da tutti. In questo senso l’immaginario collettivo tende ad assumere la stessa funzione che un tempo era assolta dai miti. Esiste un altro modo di intendere l’immaginario. La sua versione più recente, indica nell’immaginario quell’istanza transindividuale che – nella società dello spettacolo – ci dice come dobbiamo desiderare. È a partire dalla distanza fra questi modi di pensare l’immaginario che ha preso le mosse il nostro lavoro, che trova in questa rivista il suo luogo ideale di presentazione.
INDICE
9 / Fulvio Carmagnola, Il marketing del fantasma “Nuova Fiat 500”
19 / Elena Marinoni, E chi si è visto si è visto della sottrazione
27 / René Capovin, Il fantasma della felicità
39 / Andrea Capra, La carne e il fantasma Il Sofista di Platone e l’ombra del filosofo
49 / Marcello Ghilardi, Il Maestro fantasma Forma e autopersecuzione nelle discipline tradizionali giapponesi
65 / Matteo Bonazzi, Lacan e la logica del fantasma
75 / Aegle Pizzone, Aristotele e il fantasma dei sensi la difficile integrazione di un irriducibile
87 / Matteo Bonazzi e Francesco Cappa, Il rovescio della modella
105 / Vesna Oldani, La geisha, desiderio fantasma “Spettro, sogno o maestra d’arte?”
119 / Michele Parodi, I fantasmi dell’antropologia
139 / Michele Marzulli, Lost, perduti chi sono gli altri?
151 / Alessandro Pozzetti, Se ci sei batti un colpo, qualsiasi Fantasmi a fumetti
157 / Gabriele Illarietti, Il fantasma di Slavoj Žižek
167 / Pietro Rizzi, Volver tornare
179 / Andrea Bellavita, Inland Empire mondi infestati di fantasmi
191 / Francesco Cappa, Il fantasma derubato dei Beatles un caso di camp capovolto
201 / Vincenzo Culotta, Il fantasma dell’esecutore
211 / Martino Negri, House of leaves il fantasma della letteratura nell’opera prima di Mark Danielewski
243 / Michele Truglia, Fuori il fantasma Philip Roth exit ghost
263 / Marco Senaldi e Francesco Cappa, I quindici minuti di Warhol
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