L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Sesta osservazione: la supposta manovra pubblicitaria di cui si parla nel precedente punto molto probabilmente non avrà alcun effetto; questo per un semplice motivo: il tipico sostenitore delle politiche Morattiane è solitamente poco incline alla lettura, quindi difficilmente acquisterà il libro. Questo dato non è supportato da alcuna statistica, quindi ritengo più che sensate eventuali critiche; preciso, però, che il mio osservatorio personale si è fatto molto vasto in questi ultimi tempi. Ho notato che un convinto morattiano spesso non sa cosa sia un portfolio delle competenze o non conosce il vero significato del tanto sbandierato diritto-dovere all'istruzione e alla formazione, termini abusati dal precedente ministero. Settima osservazione: il libro ha poche pagine, è di formato ridotto e scritto con carattere piuttosto grande. Ottava ed ultima osservazione: sono fermamente convinta della qualità delle domande di Ostellino. Se l'editorialista pubblicasse un libro contenente solo i suoi quesiti, tralasciando le inconsistenti risposte della Moratti, ne risulterebbe un'opera più che meritoria: una sequenza di punti interrogativi da consegnare al neoministro, per districarsi nelle troppe questioni irrisolte. Grazie
Prima osservazione: le domande del bravo Ostellino, che si è sbizzarrito a stuzzicare la Moratti con ogni tipo di obiezione alla sua riforma (riferendosi alle varie ed innumerevoli contestazioni), nel libro occupano maggiore spazio delle risposte del ministro (mediamente brevi e non certo perchè pregne di significato). Seconda osservazione: le risposte della Moratti non sono affatto soddisfacenti; ad esempio, parlando della più che mai necessaria introduzione di criteri meritocratici per la classe docente, a un certo punto afferma che non ha fatto molto in questa direzione (io direi: niente, se non parlarne). Terza osservazione: ci sono numerose contraddizioni, che solo chi è nel mondo della formazione docente può conoscere. Una di queste è la buona considerazione per i docenti vincitori dei vecchi concorsi (che il ministro ritiene solitamente ben preparati), seguita dalla disapprovazione delle abilitazioni ope legis, concesse con brevi corsi che non garantiscono alcuna preparazione e che...il suo passato ministero ha generosamente elargito! Quarta osservazione: parlando della formazione docente l'ex-ministro non menziona le SSIS. Non ne parla bene, non ne parla male; semplicemente fa finta che non esistano, secondo la linea seguita nell'ultimo quinquennio di governo. Quinta osservazione: credo che la recente uscita del libro, inteso come (misero) bilancio di cinque anni di ministero, è un'abile manovra prodotta con poco sforzo (si tratta pur sempre di un libro-intervista), il cui principale scopo è quello di sostenere l'ex-ministro nella sua candidatura a sindaco di Milano. Il libro non è scritto in modo organico nè completo. Si salvano solo le domande di Ostellino...E' infatti evidente come lo sforzo di produrre qualcosa di presentabile al pubblico sia più da parte dell'intervistatore che dell'intervistata (depistante il sottotitolo, che parla non di una intervista ma di una conversazione)
Allucinante apologia di chi crede di riformare la scuola di stato tenendo le mani salde solo sul portafoglio. Come si può credere alla fede della (ormai ex) ministra nella scuola pubblica, quando ogni sua scelta ha tradito attrazione costante e fatale solo per la scuola privata ? Si legga piuttosto i libri di Mastrocola e Parresiade, prima di parlare!
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore