Un romanzo sugli effetti devastanti - ieri come oggi - dell'intolleranza, che presto sarà un film interpretato da Harry Styles, Emma Corrin e David Dawson.
«Dopo appena due giorni a godere delle possibilità offerte da Venezia, dissi: 'Dovremmo venire a vivere qui'. E la risposta di Tom fu: 'Dovremmo andare sulla luna'. Ma sulle sue labbra c'era un sorriso.»
Marion e Patrick: così simili nella loro presunzione romantica di ottenere ciò che desiderano. Per entrambi, l'oggetto del desiderio si chiama Tom Burgess, un giovane uomo dal fascino irresistibile e imperscrutabile. Tom è il fratello maggiore della migliore amica di Marion. Si conoscono da adolescenti e per lei è amore a prima vista. Di lì a poco, Tom parte per il servizio militare e poi per l'accademia di polizia, ma Marion è decisa ad aspettarlo, a conquistarlo, sperando in una proposta di matrimonio. Quando finalmente arriva, lei è al settimo cielo, incurante dei segnali che dovrebbero metterla in guardia. Convinta che il suo amore basterà per entrambi. Ignara che Tom ha un'altra vita. Patrick è un artista e lavora come curatore al museo di Brighton. Anche per lui Tom è stato un colpo di fulmine, una folle beatitudine per cui sarebbe disposto a rischiare tutto. Ma nell'Inghilterra di fine anni Cinquanta, in cui l'omosessualità è condannata dalla società e dalla legge, il matrimonio resta per Tom un nascondiglio sicuro. E così, Marion e Patrick dovranno dividersi l'amore di Tom, fino a quando uno di loro non resisterà più. E le loro tre vite saranno spezzate. Liberamente ispirata alla vicenda dello scrittore E. M. Forster e raccontata magnificamente attraverso i punti di vista alternati di Marion e Patrick, una storia struggente di amori impossibili e speranze deluse.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Struggente, emozionante, con personaggi psicologicamente indagati alla perfezione. La storia è raccontata dai due punti di vista di Marion e Patrick, mentre Tom resta nello sfondo, ma sempre al centro delle vicende degli altri due. Bellissimo!
Libro molto particolare, difficile da capire, ma molto profondo!
In generale posso dire che mi è piaciuto lo stile di scrittura, abbastanza scorrevole in realtà, anche se ripeto che l’epistola come narrazione non mi è piaciuto per niente. Avrei personalmente preferito una narrazione in terza persona, che avrebbe spiegato molto meglio certe dinamiche senza entrare nel ‘personale’ che caratterizza ogni lettera. Infine il finale… tremendo. Realistico, sì (non c’è che dire a riguardo, alla fine), però non mi ha lasciato assolutamente niente proprio perché per me Marion rimarrà comunque una persona che ‘ha fatto’ non cambierà le cose nei confronti di tutte le persone che hanno sofferto. Quindi più di tre stelle non posso dare: godibile, decente - perché ho letto decisamente di peggio, ma ci sono delle cose che MEH. Spero si riprenda con il film.
Non mi ricordo perché ho iniziato a leggere questo libro. Credo che da qualche parte sul web sia piaciuto a più persone e mi sono fatta prendere dalla curiosità, anche per il fatto che ne stanno facendo un film. A dir la verità però, non mi è piaciuto. L'ho trovato lento e senza colpi di scena, senza un motivo che mi spingesse a volerlo finire per saperne di più. Infine l'ho letto tutto, ma senza nessuna voglia particolare, l'ho finito semplicemente perché quando uscirà il film e lo vedrò, potrò conoscerne le differenze. Non è un libro brutto, ma neanche bello. Se mi chiedessero se lo consiglio, direi di no.