Molvanîa. Una terra mai raggiunta dai dentisti

Gioiello nascosto dell'Europa orientale, a nord del Mar Nero e a sud del Baltico, il piccolo stato della Molvanîa riserva ai suoi visitatori bellezze insospettabili e sorprendenti tesori. Per la prima volta una guida li rivela ai viaggiatori più avventurosi che non temono di varcare i suoi confini.
Patria della polka e della pertosse, questa piccola repubblica, sorta dopo il crollo del Muro di Lutenblag e rigorosamente priva di sbocchi sul mare, esporta soprattutto barbabietole, sputacchiere ed eroina a basso costo. La sua bevanda nazionale è lo zeerstum, una grappa a base di aglio (quest'ultimo è utilizzato anche come valuta legale nei periodi di grave recessione economica), mentre lo sport più amato dai suoi abitanti (dopo il calcio, naturalmente) è il Plutto, una sorta di incrocio fra il polo e il rugby che si gioca a cavallo d'asino. Dal punto di vista geografico la Molvanîa è un paese variegato: acquitrini fangosi a sud, aree montagnose a nord est (catena dei Prepuzij), una grande vallata centrale, un tempo arida e brulla ma ora riservata a fiorenti coltivazioni geneticamente modificate, offrono ai turisti paesaggi ideali per trascorrere vacanze a contatto con la natura. E che dire dei suoi abitanti? A lungo e a torto considerati sgarbati, irascibili e inclini alla violenza, i Molvani sono in realtà un popolo socievole e divertente e, anche se le loro dentature non hanno mai conosciuto il trapano di un dentista, amano farsi come tutti quattro risate a bocca spalancata; bisogna solo avere l'accortezza di prendere confidenza con il loro particolarissimo senso dell'umorismo e con la lingua locale, che è sfortunatamente uno degli idiomi più complicate del mondo (prevede la possibilità che una parola assuma il significato di un complimento o di un insulto a seconda del tono in cui viene pronunciata).
Aggiornatissima e ricchissima di informazioni, queste nuova guida, che inaugura la collana "Le guide jetlag" (le guide che vi portano dove non volete andare), è la sola in grado di svelarvi tutti i segreti di una meta a lungo ignorata dalle rotte del turismo internazionale. Anche perché è l'unica del suo genere. La Molvanîa infatti esiste solo nella fantasia dei tre autori Santo Cilauro, Tom Gleisner e Rob Sitch, il più celebre gruppo satirico australiano. Il loro libro è un originalissimo capolavoro di ironia, una spassosissima parodia delle tradizionali guide turistiche, con tanto di cartine, mappe, immagini fotografiche, guida agli alberghi e ai ristoranti e persino un glossario linguistico. Esilarante e riuscitissimo incrocio tra il modello delle ben note guide Lonely Planet e un comicità irresistibile, Molvanîa vi trascinerà in un paese unico al mondo: un paese che se non ci fosse bisognerebbe inventarlo.