I dodici abati di Challant-Il miracolo di santa Odilia-Gli occhi dell'imperatore

Piacevoli ricerche storiche medievali, romanzate, della Mancinelli. Nei "Dodici Abati di Challant" ha rispecchiato l'italiano antico dell'epoca, notevole esercizio linguistico, che però, personalmente, trovo abbia appesantito la narrazione. "Il miracolo di santa Odilia" è il racconto che mi è piaciuto di più, per la completezza dei "veri" valori e sentimenti che si evincono in tutto il racconto. "Gli occhi dell'imperatore" sono una piacevole trasposizione romanzata della storia di Bianca e di Federico II, In essa l'Autrice ha inserito una trama di..."dolci intese" tra Bianca e il "Cavaliere" che si concretizzeranno tristemente solo con la perdita del loro Signore.

Il miracolo di Santa Odilia. Romanzo etereo, dolcissimo. In assoluto uno dei racconti più casti e delicati (e nello stesso tempo affascinanti) dell'intera narrativa italiana contemporanea

Ho trascorso l'estate, difficile per il caldo e per problemi vari, in compagnia di Laura Mancinelli e delle sue opere. Ho goduto ogni istante l'originalità dei contenuti tra castelli e monasteri, l'eleganza del periodare, la perfezione della parola, l'ironia delle situazioni. L'Autrice mi ha trasportato in un mondo di armonia e di sentimenti autentici, in un mondo di amore per la bellezza. Ho scoperto il Codice Manesse ed i suoi tesori, ho condiviso riflessioni sui temi importanti dell'umanità. Grazie Signora Mancinelli!