Inarrestabile

Jack Reacher è di passaggio in una cittadina del Wisconsin. Lo attrae una vetrina di un banco dei pegni, o meglio un oggetto che vi si trova esposto: un anello commemorativo dell’accademia militare di West Point, la stessa che ha frequentato lui. Osservandolo bene, nota che l’anello è da donna, viste le piccole dimensioni. Gli viene spontaneo chiedersi perché un oggetto di valore come quello possa trovarsi lì. Quali sfortunati eventi possono aver portato la proprietaria a separarsene? È stata costretta a venderlo per problemi economici o le è stato rubato? Reacher, che anche se non lo dimostra ha un animo gentile e altruista, decide di acquistarlo e di mettersi in cerca di quella donna per restituirglielo. La ricerca non è affatto facile, ha pochi elementi tra le mani, quasi niente: l’incisione presente sull’anello, che indica l’anno accademico e le iniziali della proprietaria, sono gli unici indizi sui quali può basarsi. Ma si sa, quando Jack Reacher si mette in testa una cosa, è impossibile fermarlo e la sua capacità di mettere insieme i pezzi del puzzle è impressionante. Per quanto mi riguarda, penso che questo romanzo sia uno dei più appassionanti della serie, per la storia, le ricerche minuziose condotte dal protagonista e per i temi trattati. Mi ha colpito molto anche la dedica iniziale, a tutti coloro che hanno ricevuto una Purple Heart: si tratta di una medaglia assegnata a tutti i membri delle forze armate che vengono feriti gravemente o uccisi. È una delle tematiche affrontate nel romanzo.

di questi tempi. Duro, giusto e con un'intelligenza spiccata e così acuta da incastrare con difficoltà nel corpo di un uomo così "grosso". Quando il detto che l'abito non fa il monaco. Un perfetto Sherlock Holmes con un senso del dovere e della giustizia che non finisce mai di stupire. Ogni libro una conferma

Storia intrigante che appassiona dall'inizio alla fine. Ancora non sei alla fine che vuoi iniziare il prossimo. Proprio da leggere!