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Il Mediterraneo come risorsa. Prospettive dall'Italia - copertina

Descrizione


Attraverso il mare hanno transitato e transitano culture, costumi, idee, bisogni. Anche nell'era del trasporto aereo, l'accesso al mare rappresenta per i paesi che vi si affacciano un fattore logistico di cruciale importanza. Il mare procura cibo e nuove fonti di energia rinnovabile ed è veicolo di grandi flussi turistici. Insomma, oggi più di ieri è un'immensa fonte di risorse. Tutto questo è particolarmente vero per il Mediterraneo, un piccolo mare al centro della storia e canale di collegamento di due oceani. Ed è proprio sul Mediterraneo come risorsa che questo libro si concentra. Attraverso saggi che intersecano analisi di urbanisti, storici, economisti, geografi, politologi, il volume costruisce un ponte tra ciò che il Mediterraneo ha rappresentato nello sviluppo dei commerci e nell'emergere di nuove potenze nei secoli passati, con ciò che esso rappresenta oggi per le economie che vi si affacciano. Saggi di storia connessi al ruolo del mare come via di transito per merci e possibilità di espansione e influenza degli Stati, si affiancano a saggi di economia, che analizzano le caratteristiche salienti della blue economy e il ruolo che il mare può rappresentare oggi per lo sviluppo. Sono inoltre affrontati temi di grande attualità, come l'ambiente e le migrazioni, analizzandone le radici, le dinamiche, i possibili impatti sui sistemi socio-economici. Il filo rosso è il ruolo che il Mediterraneo gioca nel definire i contorni di questi fenomeni.
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Dettagli

2020
23 luglio 2020
Libro universitario
536 p., Brossura
9788815284358
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Indice

Introduzione. Il valore del mare. Riflessioni sul Mediterraneo, diSalvatore Capasso, Gabriella Corona e Walter Palmieri
1. Tra crescita economica e vulnerabilità ambientale
2. Una risorsa da proteggere
3. Mediterraneo sostenibile: verso l’economia blu
4. Il mare delle occasioni: migranti e migrazioni
5. Mare e storia
PARTE PRIMA: TRA CRESCITA ECONOMICA E VULNERABILITÀ AMBIENTALE
«Il peggio è ormai passato»? La litoralizzazione della popolazione:il caso dell’Emilia-Romagna dall’Ottocento ai rischi odierni, diMichele Nani
1. Una nuova Atlantide?
2. Ieri e oggi
3. La crescita della popolazione, 1861-2011
4. La grande colata e il peso del turismo
5. Il capitalocene e la grande sommersione
Dalla montagna al mare: il Sud d’Italia e la trasformazione dellecoste nel ventesimo secolo, di Gabriella Corona
1. La marginalità storica dei litorali
2. In discesa
3. Un nuovo dualismo per contrastare il divario
4. Questione meridionale come questione territoriale
5. Un carico difficile da sostenere
Fenomeno metropolitano e controllo dei processi insediativi nell’areamediterranea, di Rosaria Battarra e Giuseppe Mazzeo
Introduzione
1. I sistemi urbani del Mediterraneo
2. Strategie sostenibili per l’area mediterranea
Conclusioni
Mare Monstrum: i maremoti nel Mediterraneo e nella storia d’Italia,di Walter Palmieri
1. Lo tsunami linguistico e la rimozione del rischio
2. L’anti-risorsa del Mediterraneo
3. Il marimoto: i forti tsunami in Italia
4. I maremoti passati (e quelli futuri)
Il mar Mediterraneo tra pressione antropica e impatto del cambiamentoclimatico, di Desirée A.L. Quagliarotti
Introduzione
1. La biogeografia del Mediterraneo: mare «Mediterraneum» vs mare«Nostrum»
2. La pesca e i rischi dell’overfishing nel Mediterraneo
3. L’inquinamento marino: cause e potenziali impatti
4. L’impatto del cambiamento climatico sugli ecosistemi marini e costieri
5. L’invasione silenziosa: le specie aliene nel Mediterraneo
Conclusioni
PARTE SECONDA: UNA RISORSA DA PROTEGGERE
Prima della tutela. Paradigmi e protezione del mare tra Ottocentoe Novecento, di Giovanni Lombardi
Introduzione
1. Un «bagno» di mare
2. Confluenze
3. Le soglie della tutela
Aree Marine Protette, comunità locali e valorizzazione del patrimonioambientale, di Tiziana Ancarola, Antonio Bertini e Candida Cuturi
Introduzione
1. Politiche e strumenti relativi alle Aree Marine Protette nei contestieuropeo ed italiano
2. Il contesto mediterraneo
3. Siti Natura 2000 e Aree Specialmente Protette di Importanza Mediterranea
4. Aree marine protette e coste in Italia
5. Casi studio e buone pratiche inerenti alle Aree Marine Protette italiane
Conclusioni
Paesaggio urbano e patrimonio culturale nel Mediterraneo: politichee pratiche per la valorizzazione e l’inclusione socio-economicae spaziale dei territori costieri, di Immacolata Caruso, ValentinaNoviello e Tiziana Vitolo
Premessa
1. Territori costieri, sviluppo sostenibile e valorizzazione del patrimonioculturale nel contesto euro-mediterraneo: verso un approcciointegrato
2. I casi studio della Gaiola e del parco archeologico di Tipasa fraopportunità e valori da tutelare
3. Vigneti metropolitani e patrimonio culturale: storia, mito, identitàe creazione di «neoluoghi» nel golfo di Napoli
4. Considerazioni conclusive e di prospettiva
Mediterraneo, Unesco: effetti della tutela dei siti del patrimoniomondiale in luoghi di pace e di guerra, di Salvatore Ercolano
Introduzione
1. Patrimonio Unesco e lista dei patrimoni dell’umanità
2. La tassonomia del patrimonio Unesco
3. Lo stato dell’arte del patrimonio nei paesi mediterranei
4. Patrimonio Unesco, caratteristiche dei paesi e flussi turistici
5. Alla ricerca di un patrimonio culturale mediterraneo, tra beni tangibilie intangibili
PARTE TERZA: MEDITERRANEO SOSTENIBILE: VERSO L’ECONOMIA BLU
Il settore della pesca nel Mediterraneo e il valore del comparto itticoin Europa e in Italia, di Salvatore Capasso
Introduzione
1. La produzione mondiale di prodotti ittici
2. Il valore del settore ittico in Europa e la produzione ittica europea
3. La filiera e la produzione ittica italiana
4. La flotta di pescherecci in Europa e in Italia
Conclusioni
L’economia blu nel Mediterraneo tra vincoli e opportunità, di MariaRosaria Carli e Marzia Proietti
1. Il settore di interesse della blue economy: il mare
2. Stato e tendenze della pesca commerciale: i dati socio-economici
3. L’importanza socio-economica della pesca nel Mediterraneo
Conclusioni
La pesca sostenibile nel Mediterraneo. Nuovi modelli di produzionee di consumo, di Olga Lo Presti
Introduzione
1. Lo sviluppo sostenibile della pesca nel Mediterraneo
2. Obiettivi sostenibili di produzione e consumo nel settore della pesca
3. I casi studio di pesca sostenibile nel Mediterraneo
PARTE QUARTA: IL MARE DELLE OCCASIONI: MIGRANTI E MIGRAZIONI
Gli Eubei nel golfo di Napoli. Storie di mercanti, profughi e migranti,di Antonio Bertini
Introduzione
1. L’incontro tra Eretriani e Fenici
2. Il viaggio verso i Tirreni
3. Gli Elleni a Ischia
4. Da Pithekoussai a Kyme: dall’isola alla terraferma
5. La strategia degli Eubei
6. La fondazione di Parthenope
7. La pace tra Tirreni e Elleni ha termine
8. Neapolis e Palaepolis
Conclusioni
Mediterraneo antifascista. Sovversivi e porti mediterranei duranteil Ventennio, di Stefano Gallo
1. Tra mare e terra
2. Tra geografia e politica
3. Mazzino Chiesa, un uomo in mare
4. Dalla teoria alle politiche
5. Nuove sfide per le politiche
6. Ancora alle prese con vecchi problemi
I lavoratori tunisini in provincia di Trapani negli anni Sessanta-Settanta del Novecento: l’economia della pesca alle originidell’immigrazione straniera in Italia, di Michele Colucci
1. Una fase di svolta
2. Un nuovo flusso
3. Dalla stampa all’inchiesta Censis: la lettura del fenomeno
4. Conclusioni
PARTE QUINTA: MARE E STORIA
Fenomenologia della scultura greca: un paradigma interpretativoper le società antiche del Mediterraneo, di Stefania Pafumi
Introduzione
1. Sculture e società: interazione dinamica e dialogica
2. Cinque interrogativi per una proposta di lettura integrata.Il caso delle città siceliote e magno-greche
3. Un sistema di relazioni
Menabò mediterraneo. Note su uno «Specchio del mare», di MarinaMontacutelli
1. Gli sviliti portolani
2. La produzione «italica»
3. Specchi del mare
Il mare: una risorsa “positiva”. Il regno di Napoli nelle emergenzesanitarie del Seicento, di Idamaria Fusco
Introduzione
1. Peste, incertezze e prevenzione
2. La peste e il mare nel regno
3. Il difficile controllo delle coste meridionali e l’esigenza del controllo
4. Il governo del mare nel regno
5. Il governo del mare nelle due emergenze sanitarie della Napoli delSeicento
Conclusioni
Un’impresa a improbabilità infinita: Napoli e la prima nave a vaporedel Mediterraneo, di Daniela Ciccolella
Prefazione
1. La fine è oscura, le premesse tenebrose
2. La parte dell’imprenditore
3. La parte del capitale
4. La parte del governo
5. A mo’ di epilogo, la parte del Ferdinando I
Gente di mare. Capitale umano e finanziario a Procida nell’Ottocento,di Paola Avallone e Raffaella Salvemini
Premessa
1. La formazione del capitale umano per la navigazione al tempo deifrancesi (1806-1815)
2. L’istruzione nautica dopo la Restaurazione
3. Il caso di Procida: sinergia pubblico e privato
4. Il capitale finanziario: le assicurazioni marittime
5. Un tentativo di costituzione di società di assicurazioni procidana
6. Le società di assicurazioni procidane
Conclusioni
Summaries
Gli autori

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