Questo libro tratta il tema dell'evoluzione dell'abitare, del progettare e del costruire a Matera nel Novecento. Può essere considerato una guida alla conoscenza e alla comprensione dei processi e delle architetture che hanno caratterizzato il secolo appena trascorso. "La città del Novecento" non è abbastanza tutelata come lo è la "città storica" e dunque questo studio si propone di sollecitare una "nuova attenzione critica" per poterne salvaguardare l'esistenza non prima di averla attentamente conosciuta. Un modo che potrebbe portare ad una "Carta della Qualità", quale strumento di conoscenza e di tutela del patrimonio civile architettonico, moderno e contemporaneo, che una città come Matera, capitale europea della cultura nel 2019, non può non avere. Più che la qualità del manufatto, questo libro tenta di mettere in risalto il "carattere di testimonianza" dell'opera, ovvero la capacità della stessa di conferire identità ad un "ambito urbano" e ad un "tempo architettonico". Per questo si è prestata attenzione a quei manufatti che, pur ignorati da studi precedenti, rivestono un ruolo, simbolico, urbano, architettonico che, se "riconosciuti", restituiscono dignità all'edificio e al contesto di riferimento e aiutano a estendere la narrazione del "libro di pietra" che è la città, secondo Victor Hugo. Il XX secolo di Matera è stato suddiviso in due grandi periodi, coincidenti con i primi settant'anni e con gli ultimi trent'anni della storia della città. Questi ambiti temporali fanno riferimento a passaggi fondamentali della vicenda dei Sassi che ha condizionato fortemente la storia di Matera. Ci riferiamo alle vicende del trasferimento degli abitanti dei Sassi in nuovi quartieri inquadrati in un Piano Regolatore Generale (primo Piano Piccinato) che ha disegnato il nuovo assetto della città del Novecento, oltre i confini della città storica. Ma questo libro tenta anche di restituire memoria e dignità all'operosità di tanti tecnici e progettisti che hanno ben operato per la città e che hanno orientato maestranze e imprese verso una nuova cultura del costruire.
Leggi di più
Leggi di meno