Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

La mama no mor mai, Dopo la commedia - Giacinto Gallina - copertina
La mama no mor mai, Dopo la commedia - Giacinto Gallina - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
La mama no mor mai, Dopo la commedia
Disponibilità in 2 giorni lavorativi
8,00 €
8,00 €
Disp. in 2 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Biblioteca di Babele
8,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità in 2 giorni lavorativi disponibilità in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Biblioteca di Babele
8,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità in 2 giorni lavorativi disponibilità in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
La mama no mor mai, Dopo la commedia - Giacinto Gallina - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Volume XIII, collana a cura di Domenico Varagnolo. Commedia in due atti, scherzo. Il volume si presenta in buono stato di conservazione. Il dorso e le copertine sono fortemente bruniti e mostrano lievi segni di usura. Segni di piegatura al dorso e piccoli strappi. Le pagine interne sono ingiallite dal tempo e intonse. I tagli bruniti e irregolari. La cerniera è salda. Adesivo del prezzo sulla copertina posteriore. Numero pagine 166
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

1928
166 p.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2560848077315

Conosci l'autore

(Venezia 1852-97) commediografo italiano. Direttore di compagnie teatrali veneziane, ottenne il primo successo come autore nel 1872, con Le barufe in famegia, in dialetto, e fu salutato subito quale continuatore della tradizione goldoniana. Fino al 1880 la sua produzione è costituita da pitture morbide e aggraziate ma piuttosto convenzionali: la più riuscita delle commedie di questo periodo è El moroso de la nona (1875). In seguito, dopo un silenzio di dieci anni, interrotto dalla sola parentesi dell’Esmeralda (1888), in italiano, tornò al teatro dialettale scrivendo opere di maggiore rilievo, come Serenissima (1891) e La famegia del santolo (1892); quest’ultima, considerata il suo capolavoro, rappresenta uno degli esiti più efficaci del teatro verista, mettendo in scena, con un linguaggio...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore