L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2001
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un libro appassionante e forte con una narrativa fluida. Giardinelli interpreta in modo esemplare lo stile noir con una storia semplice ma coinvolgente. La descrizione delle torride notti del Chaco Argentino è delle passioni che ne scaturiscono è unica ed esemplare. Questo autore meriterebbe più attenzione da parte del lettori e dei critici.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Giardinelli, Mempo, Impossibile equilibrio, Baldini & Castoldi , 1998
Giardinelli, Mempo, Luna calda, Guanda, 1998
scheda di Martinetto, V. L'Indice del 1999, n. 12
Ancora poco conosciuto nel nostro paese, Mempo Giardinelli può essere annoverato fra i più interessanti scrittori del post-boom, in particolare per l'originalità - in linea con altri argentini di fama quali Manuel Puig e Osvaldo Soriano - con cui rivisita i codici narrativi del noir, presi in prestito per riflettere su quanto incidano sul singolo realtà di violenza istituzionalizzata e di abuso di potere fin troppo di casa in America Latina, soprattutto negli anni settanta, epoca in cui è ambientato Luna calda. Se la nostra attenzione si concentra maggiormente su questo dei due romanzi segnalati, non è per demerito intrinseco a Impossibile equilibrio, paradossale avventura comico-ecologica che si dipana dalla singolare decisione delle autorità del Chaco argentino di importare dall'Africa una coppia di ippopotami per far fronte a una piaga incontenibile di piante acquatiche che minacciano i fiumi locali. Il motivo è, se si vuole, di circostanza, dato che riguarda la poco convincente qualità della traduzione (malgrado la lunga excusatio introduttiva denunci le difficoltà del testo) e un'imperdonabile inesattezza editoriale che attribuisce a Giardinelli la nazionalità messicana. È ben vero che lo scrittore ha trascorso nove anni in Messico - dove si era esiliato nel 1976 -, tuttavia la regione del Chaco che fa da sfondo ai suoi romanzi - e che è anche quella dove egli nacque nel 1947 e dove è tornato a vivere - si trova nell'Argentina nordorientale... In Luna calda il lettore amante del romanzo poliziesco troverà molti elementi narrativi propri del genere: la violenza, il delitto, l'investigazione, il sesso e la morte. Raccontato - e tradotto - con un linguaggio depurato, scorrevole, scandito in capitoli brevi e tesi che mantengono la suspence avviandosi precipitosamente verso uno scioglimento sorprendente, il romanzo è la storia dell'attrazione fatale che lega Ramiro - avvocato trentenne di ritorno alla terra natale del Chaco dopo otto anni di studio a Parigi - ad Araceli, irresistibile Lolita, e che nel corso di tre soffocanti notti di luna lo porta a commettere atti criminali che distruggono tutti i suoi sogni di reintegrarsi nella società argentina. Di fatto, malgrado il romanzo si valga di espedienti stilistici e tematici che rendono omaggio al genere hard-boiled, Mempo Giardinelli vi utilizza l'aneddoto del delitto individuale per esaminare da un lato i crimini collettivi del regime militare, dall'altro il ruolo della coscienza nella condizione dell'uomo prigioniero delle circostanze che vive.
(V.M.)
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore