L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
“Lucean le stelle…” è un romantico racconto in cui si alternano momenti di passione, rabbia e pregiudizi. Siamo a Venezia nei primi anni del XVII secolo e Marina Gamba, una giovane popolana, conosce Galileo Galilei, un astronomo di Padova; tra i due nasce immediatamente un amore trascinante, ma illegittimo. Lo scienziato dimostra chiaramente di non voler sposare l’amata, così convince i genitori di lei a farla diventare la sua serva, ma in realtà è una concubina, una fantesca. Padova, la città in cui vivono, è ricca di studiosi e individui dalla mentalità aperta, così Marina subisce con tranquillità questa situazione per lei non molto piacevole; ma i tempi cambiano: la Riforma Luterana rende i cattolici ancor più conservatori; i due innamorati concepiscono ben tre figli; gli studi di Galileo sono sempre più acuti ma anche più preoccupanti; così la donna comincia a pretendere certezze, sperando nella forza di quell’amore così insolito ma così verace. Maria Rosa Pantè ha raccontato questa storia con un linguaggio spigliato, semplice e divertente; non mancano battute popolari e un sottile umorismo, che non fa altro che rendere ancora più piacevole la lettura. La bravura dell’autrice non è dimostrata solo dall’originalità di questo suo scritto, ma anche dai premi conseguiti sia per la poesia che per la saggistica: “Lucean le stelle…”è risultato secondo classificato nella seconda edizione del premio letterario”Tabula fati” 2004. Maria Rosa Pantè ha pubblicato anche un libro di poesie e prose “L’amplesso retorico. Voci femminili dal mito”.
"Lucean le stelle" è un garbato racconto breve, delicato nei toni, scorrevole, leggero e tuttavia capace di incuriosire e appassionare nell’arco di poche pagine. Sotto la luce delle stelle, nella notte della laguna veneziana, Galileo Galilei e Marina Gamba si innamorano: una donna qualsiasi che entra nell’ingranaggio della grande storia, osservatrice e attrice, fuori e dentro i grandi eventi che si svolgono all’ombra dell’uomo che ama. La forza del testo, infatti, risiede proprio nel punto di vista, nella voce narrante che, nella semplicità della saggezza popolare, riesce a guardare tutto senza schermi o timore, lucida e lineare nelle introspezioni, quotidiana e semplice. Una storia d’amore che ammicca alla verità storica a cui offre una seconda possibilità, un percorso secondario, quasi fosse storia sociale: la famiglia, l’educazione dei figli, le preoccupazioni di una donna qualsiasi per il proprio compagno, assente nella vita dei loro figli, troppo preso del suo essere Galileo Galilei. In questo senso, la scelta stilistica non potrebbe rivelarsi più sensata: a parlare è Marina, nel suo dialetto veneziano ripulito e carico dei luoghi comuni con cui riesce comunque a spiegare le rivoluzioni scientifiche.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore