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E/O
2022
18 maggio 2022
627 p., Brossura
9788833574714

Descrizione

Un anno dopo la morte del padre clarinettista jazz, il tredicenne Benny Oh inizia a sentire delle voci. Le voci appartengono alle cose intorno a lui – una scarpa, una decorazione natalizia rotta, una foglia di lattuga avvizzita. Anche se Benny non capisce esattamente che cosa dicano, riesce a percepire le loro emozioni: alcune sono piacevoli, un cinguettio o un gentile mormorio, altre sono malvagie, arrabbiate e piene di dolore. Quando l'ossessione per l'accumulo di sua madre inizia a peggiorare, le voci si fanno sempre più insistenti. In un primo momento Benny prova a ignorarle, ma presto lo seguono fuori casa, per strada e a scuola, spingendolo infine a cercare rifugio nel silenzio della grande Biblioteca Pubblica, dove gli oggetti sono beneducati e sanno parlare a bassa voce. Lì Benny scopre un mondo strano, completamente nuovo, in cui le cose "accadono". Si innamora di un'irresistibile artista di strada, con il suo spocchioso furetto, che usa la biblioteca come spazio performativo. Incontra un filosofo-poeta senzatetto che lo incoraggia a farsi domande importanti e a trovare la propria voce in mezzo a tutte le altre. E incontra il suo vero e unico Libro – un oggetto parlante – che racconta la vita di Benny e gli insegna ad ascoltare le cose che contano davvero. Il libro della forma e del vuoto unisce personaggi indimenticabili, una trama appassionante e un coinvolgimento profondo con la realtà nella sua interezza – dal jazz al cambiamento climatico, al nostro attaccamento alle cose materiali. Questa è Ruth Ozeki: audace, incredibilmente umana e mozzafiato.

Valutazioni e recensioni

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Recensioni: 4/5
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Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Recensioni: 5/5

Ho cominciato a leggere questo libro con le migliori intenzioni: scrittrice buddista-zen, gli oggetti che acquistano una loro esistenza oltre la materia e anche un po' di filosofia. Il libro nel concreto (oltre 600 pagine) si trasforma in una trama sottile sottile (quasi inconsistente) scorrevolissimo questo si, talmente scorrevole che al termine della lettura, più che un libro dal titolo: il libro della forma e del vuoto, ho avuto la sensazione di aver letto un libro del vuoto... Forse un libro indicato a giovani lettori.