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Il libro dei morti e dei vivi - Alfredo Panzini - copertina
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Descrizione


Brossura datata, n. 5 di collana con aspetto vissuto, copertina con danni e sgualciture da scaffale, usure, strappetti e pieghe da conservazione o lettura, ingiallimento dei toni e carenze di pigmento, abrasioni da contatto, aloni di polvere e da umido, dorso curvo e residuo di colla scuro in prima, cerniere scomposte e mal tenute da nastro adesivo, cucitura allentata dall'uso ma integra, sporadiche fioriture ai fogli avvolti da ossidazione bruna, intensa ai margini e scurita da pulviscolo da muffe ai tagli. N. pag. 259.
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Dettagli

1930
259 p.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - Condizione accettabile
2560848011159

Conosci l'autore

(Senigallia, Ancona, 1863 - Roma 1939) scrittore italiano. Laureatosi a Bologna con G. Carducci, fu per quarant’anni professore di ginnasio. Nel 1929 fu nominato accademico d’Italia. Culturalmente e politicamente misoneista, aderì senza entusiasmo al fascismo (scrisse però un romanzo propagandistico: Legione decima, 1934). Da una cultura di matrice carducciana, chiusa nel culto dei classici e di alcuni autori dell’Ottocento, deriva il suo stile ora ironico e colloquiale ora elegiaco, ricco di citazioni. Il gusto per la scrittura saggistica ha un limite nel frammentismo: nel breve respiro dell’apologo o del bozzetto (per esempio gli elzeviri pubblicati su «Il Corriere della sera») si esprime al meglio la sua «prosa d’arte»; mentre le sue numerose opere di narrativa denunciano una sostanziale...

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