Olivier Roy, orientalista e politologo, è professore all'Istituto Universitario Europeo e titolare della Cattedra Mediterranea al Robert Schuman Centre for Advanced Studies dal settembre 2009. È stato direttore di ricerca al Centre national de la recherche scientifique (CNRS) francese e professore alla School for Advanced Studies in the Social Sciences (EHESS) e all'Institut d'Etudes Politiques de Paris (IEP). Dal 1984 è consulente al ministero degli Affari Esteri francese. Nel 1988 Roy ha lavorato come consulente anche dell'Ufficio delle Nazioni Unite, incaricato di coordinare i soccorsi in Afghanistan (UNOCA). A partire dall'agosto 1993 Roy è stato uno dei rappresentante dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) in Tagikistan fino al febbraio 1994. Ha scritto numerosi libri su Iran, Islam e politica asiatica, tra cui: Global Muslim. Le radici occidentali del nuovo Islam (Feltrinelli, 2003), L'impero assente. L'illusione americana e il dibattito strategico suil terrorismo (Carocci, 2004), Islam alla sfida della laicità. Dalla Francia una guida magistrale contro le isterie Xenofobe (Marsilio, 2008), La santa ignoranza. Religioni senza cultura (Feltrinelli, 2009), Generazione Isis (Feltrinelli, 2017), e L'Europa è ancora cristiana? Cosa resta delle nostre radici religiose (Feltrinelli, 2019).