Critico e curatore di fama internazionale, Francesco Bonami si appassiona giovanissimo alla storia dell'arte, dedicando la propria attenzione ai movimenti contemporanei. Dopo svariate collaborazioni con riviste e giornali, si trasferisce negli Stati Uniti dove diventa Senior Curator del Museo di Arte Contemporanea di Chicago. Nel 2002 viene nominato Direttore Artistico della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, e nel 2003 è chiamato a dirigere la 50° edizione della Biennale di Venezia. Curatore di numerose mostre internazionali, tra cui The Universal Experience alla Hayward Gallery di Londra, nel 2005 ha diretto la prima edizione della Triennale di Torino intitolata La Sindrome di Pantagruel. Collabora con "Il Riformista", "Zero" e "Vanity Fair", contribuendo con articoli a carattere divulgativo. Ha pubblicato diversi libri, fra i quali ricordiamo Lo potevo fare anch'io. Perché l'arte contemporanea è davvero arte (2009), Dopotutto non è brutto (2010) , Si crede Picasso (2010), Maurizio Cattelan. Autobiografia non autorizzata (2011), L'arte nel cesso (2017), Post. L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità sociale (2019).
Fotografia © Lina Bertucci. Biografia tratta dal sito Electa.