Abraham B. Yehoshua è stato uno scrittore e drammaturgo israeliano. Più volte candidato al premio Nobel, ha saputo indagare i rapporti familiari come pochi altri, non trascurando la complessa eredità politica e culturale del suo paese.
Nasce a Gerusalemme il 19 dicembre 1936 da una famiglia sefardita originaria di Salonicco, in Grecia. Il padre Yaakov Yehoshua è uno storico. Abraham studia al Gymnasia Rehavia della capitale e presta servizio come paracadutista nell'IDF prima di laurearsi in letteratura all'Università Ebraica di Gerusalemme. Ha insegnato nelle Università statunitensi Harvard di Chicago e Princeton e Letteratura comparata presso l'Università di Haifa. Durante la sua permanenza a Parigi ricopre anche il ruolo di Segretario Generale dell'Unione Mondiale degli Studenti Ebrei. Yehoshua è stato anche una delle voci politiche più importanti della sinistra israeliana, membro del consiglio pubblico di B'Tselem e inserito nella lista dei candidati del partito Meretz. Assieme all'amico Amos Oz e a Grossman, ha rappresentato la coscienza critica del suo Paese. Oz ha continuato sino alla fine a sperare nella soluzione del conflitto arabo-isreaeliano con la creazione di due stati, mentre Yehoshua non credeva più che questa fosse una strada praticabile verso la pace.
Il suo primo libro è una raccolta di racconti, Mot Hazaken (La morte del vecchio), ed è del 1962.
Tra i suoi romanzi: L'amante (1977), Un divorzio tardivo (1982), Cinque stagioni (1987), Il signor Mani (1990), Ritorno dall'India (1994), Viaggio alla fine del millennio (1997), La sposa liberata (2002), Tre giorni e un bambino (2003), Il responsabile delle risorse umane (2004) e Fuoco amico (2008 e 2009), tradotti in Italia da Einaudi, che ha anche pubblicato Il lettore allo specchio (2003), Tutti i racconti (1999), i saggi Il potere terribile di una piccola colpa, Etica e letteratura (2000), la commedia Possesso (2001), gli articoli Diario di una pace fredda (1996), il saggio Antisemitismo e sionismo (2004), il libretto d'opera Viaggio alla fine del millennio, tratto dall'omonimo romanzo, e la raccolta di saggi Il labirinto dell'identità. Scritti politici (2009).
Nel 2005 sono uscite la raccolta di racconti L'ultimo comandante, la pièce Una notte di maggio e i due racconti illustrati da Altan raccolti in Un cagnolino per Efrat. Nel 2009 Einaudi ha pubblicato il volume Trilogia d'amore e di guerra che riunisce i romanzi L'amante, Un divorzio tardivo e Cinque stagioni. Del 2011 è La scena perduta (Einaudi).
Con Casagrande nel 2000 pubblica Il cuore del mondo; con Elliot pubblica nel 2007 Sedici feriti-Vaduccia, scritto con Eliam Kraiem; per la casa editrice E/O nel 2012 esce Ebreo, israeliano, sionista: concetti da precisare.
Tra gli editori italiani che hanno pubblicato suoi scritti anche Giuntina e Leonardo.
Yehoshua è scomparso il 14 giugno 2022 a Tel Aviv. Ha voluto che i funerali si svolgessero in un cimitero laico a sud di Haifa.
«La morte è molto importante. Un dono che facciamo ai nostri nipoti: lasciare loro spazio.» - Abraham Yehoshua