La rivincita sciita. I conflitti interni all'Islam e il futuro del Medio Oriente. Nuova ediz.

In "La rivincita sciita" Nasr affronta la "questione sciita", analizzando caratteristiche politiche e peculiarietà religiose e popolari della più grande minoranza in seno all'islam. Il libro è estremamente interessante, ben scritto, fluido e soprattutto comprensibile a tutti (non sempre è facile districarsi tra i nomi e gli eventi convulsi che affrontano i primi anni dell'islam). Nasr, da studioso con uno sguardo accademico del problema, cerca di isolare le differenze, le contraddizioni insite nello sciismo e soprattutto chiarisce alcuni dei nodi fondamentali degli aspetti che segnano la disputa tra sunniti e sciiti che prosegue da 14 secoli. Ho trovato particolarmente efficaci e profetiche le pagine finali, che alla luce degli attuali disastri in Siria e della venuta dell'Isis appaiono terrificanti (Nasr scrive con 6-7 anni di anticipo ciò che sarebbe accaduto con estrema lucidità). Il suo saggio merita di essere letto perchè può gettar luce sullo sciismo di cui in occidente si parla poco e si sa ancora meno. Avrei dato voto pieno se non avessi trovato anche nello scritto di Nasr un certo acredine nel racconto della rivoluzione islamica: quando si vanno a sommare le proprie visceralità con la storia si finisce quasi sempre per fare un torto ad essa e scadere nella parzialità ottusa.