Hongo Calling

di Blick Bassy (Artista)

World Connection, 12 settembre 2011

Più di un semplice "concept album", il singolare oggetto che avete tra le mani è un vero e proprio musical road movie, con questo giovane cantante-chitarrista del Camerun che è sceneggiatore, attore protagonista e regista tutti in uno. Blick Bassy ci porta in una vera e propria avventura dal vivo dall’Africa Centrale - via Benin, Senegal e Capo Verde – fino al Brasile. Ci invita a viaggiare con lui attraverso paesaggi con suoni molto diversi, con gli occhi chiusi ci fa vivere in trance indotta dalle cerimonie "idingo", il rito ancestrale del suo popolo Bassa. Così, seguiamo, attraverso lo spazio e il tempo, le diverse varianti di "Hongo," musica tradizionale legati alla "assiko" che segna i ritmi della vita del villaggio, nei momenti buoni e cattivi. Picasso aveva ragione quando crudelmente diceva: "Gli artisti sono di due tipi:.. Chi cerca e chi trova". Blick Bassy è una di quelle che trovano, uno che ha scoperto presto che il segreto più intimo dell'arte è l'umanità. Tutto è intimamente umano nella sua musica, senza la minima preoccupazione di passare di moda. "Hongo Calling" è solo il secondo CD di Blick Bassy in 20 anni di una ricca vita musicale. La rarità dell'evento riflette il suo perfezionismo, così come un senso molto particolare del ritmo della vita. In "Sabada" (traccia 11), sospinti sulle onde del suono melodico di Regis GiZavo, il grande fisarmonicista del Madagascar, Blick Bassy celebra "la pazienza, la virtù ancestrale, oggi troppo spesso trascurata: la capacità di aspettare, di andare avanti con calma e con attenzione ". Blick è "un uomo di mondo", nel senso migliore del termine: radicato nella sua terra, ma anche un viaggiatore nella sua anima, aperto a tutte le culture. La sua seconda opera, "Hongo Calling", lo rispecchia perfettamente. Concepito come un diario di viaggio musicale appassionato, segue la tragica "via degli schiavi", dal Camerun al Brasile, passando per il Benin, Senegal e Capo Verde. Nel corso dei suoi viaggi musicale, scopre l'anello mancante tra i due continenti che un tempo erano uno solo. L'acuta, iper-sensuale voce di Blick è di per sé un ponte aereo che collega i paesaggi musicali che attraversa. Con il suo falsetto molto naturale, la sua voce, di volta in volta, mescola rumba congolese, cantastorie Malinké e Wolof, cantanti gospel o brasiliani come Joao Bosco o Djavan (che adora Blick). Il primo lavoro di Blick "Léman" è stato giustamente considerato uno dei più convincenti incontri musicali tra l'Africa centrale e il popolo mandingo dell'Africa occidentale. "Hongo Calling" invece riunisce gli appassionati della musica delle due grandi comunità della diaspora africana. "Hongo Calling" va molto più lontano di "Léman", spingendo l’orizzonte acustico di Blick ben oltre i confini africani, fino a Rio de Janeiro, dove gran parte di questo disco è stato registrato. Ed è qui che incontriamo alcuni dei più grandi creatori di musica contemporanea brasiliana: il sontuoso bassista Arthur Maia, la fiammeggiante cantante-chitarrista Lenine e il suo partner di lunga data Marco Suzano, che contribuisce per la maggior parte delle percussioni. Il disco si apre, inoltre, con il sibilo del "cuica", il tamburo a frizione dei bantu, che è diventato l'emblema musicale del Brasile. Questo primo brano, "Like", sottolinea il rapporto tra il famoso samba brasiliano e l’assiko", del Camerun " che è altrettanto vivace, ma, purtroppo, meno noto all'estero. Molto in evidenza in questo CD, l’"assiko" è stato a lungo popolare in tutto il Camerun meridionale, ma le sue origini sono rivendicate dalle tribù Bassa a cui, grazie a suo padre, Blick Bassy appartiene. Il cliché sostiene che il Camerun sia un’ "Africa in miniatura" e, in qualche misura, questo è vero. Ci sono circa 260 diverse lingue parlate in Camerun da gruppi di altrettante persone, ognuna con una varietà di generi musicali. Musiche originariamente per la guarigione, destinate a mettere i pazienti in trance, l”assiko" si è evoluto attraverso il cristianesimo e l’islam soppiantando l’animismo. Lungi dallo scomparire, l’"assiko" è diventata la musica più spettacolare per il ballo. "Hongo," che dà il titolo questo album, è musica per gioire ogni giorno nei villaggi della Bassa. Blick è profondamente legato al linguaggio Bassa, che è molto ricco di immagini, proverbi e doppi sensi intraducibili. Tutte le canzoni dell'album sono cantate in Bassa. Come tutte le lingue bantu, la Bassa è una lingua tonale. Ogni sillaba può avere fino a cinque significati a seconda del tono con cui è pronunciata. Il senso della melodia, così come il ritmo, è tipico della cultura Bassa, che Blick Bassy difende con fervore. Ci sono circa un milione di persone Bassa. La loro mitologia sostiene che essi sono discendenti dei Nubiani dei tempi dei faraoni, disseminati nei secoli dalle guerre e migrazioni in questa regione centrale e sud-ovest del Camerun. La Bassa ha giocato un ruolo chiave nella lotta per l'indipendenza e pagato un prezzo pesante alla repressione coloniale Fortunatamente per gli amanti della musica, Blick era un bambino indisciplinato cosìsuo padre decise di mandarlo dai nonni in Mintaba, un piccolo villaggio isolato a metà strada tra Yaoundé (capitale politica) e Douala (la capitale economica del Camerun). Blick aveva dieci anni. Lui che era cresciuto nel comfort dell’ alta borghesia africana si è ritrovato, da un giorno all'altro, vivendo con i suoi fratelli nel bel mezzo della foresta, senza acqua corrente, elettricità o musica registrata. Non più l'ascolto dei dischi preferiti dai suoi genitori '- jazz, soul, Nat King Cole, canzoni brasiliane. Vive così come qualsiasi altro studente africano: ore di cammino tra scuola e famiglia. All'età di dieci anni, Blick poteva fare i compiti a casa solo durante le ore diurne e poi doveva lavorare per sfamare se stesso: la caccia, la raccolta, la coltivazione, la pesca ... Torna to a Yaoundé decide che preferisce la vita di un musicista errante a quella di un burocrate. A 17 anni mette in piedi la sua prima band, The Crew Jazz, il cui repertorio già rifletteva la sua passione per la bossa nova. Nel 1996, all'età di 22 anni, partecipa alla creazione di Macase, uno dei più geniali gruppi " jazz fusion” che proliferavano nei club in Camerun. I confronti tra Blick Bassy con alcuni dei suoi compatrioti più famosi sono inevitabili: Manu Dibango (col quale Blick ha suonato spesso, Guy N'Sangue (il bassista meraviglioso che suona in questo album) o Richard Bona. Ma Blick, senza dubbio, verrà ricordato per aver internazionalizzato il repertorio sconosciuto musicale della Bassa, come Francis Bebey o di Manu Djibango hanno fatto per la Douala. Bassy è anche il primo ad aver creato un legame limpido tra la musica ancestrale dell'Africa e quella del Brasile, una prima tappa del suo viaggio musicale lungo la via dolorosa della schiavitù.

• Artisti: Blick Bassy
• Supporto: CD Audio
• Numero supporti: 1
• Etichetta: World Connection
• Data di pubblicazione: 12 settembre 2011
• EAN: 8712629430992