I guerrieri dello spirito. Templari, cavalieri teutonoci, assassini, samurai, kamikaze

Molto ben fatto. Stile asciutto, sintetico, quasi sallustiano; frasi graffianti, il racconto dei fatti evoca un'atmosfera a tratti epica. Attraverso un excursus dei principali ordini guerrieri di oriente ed occidente, l'autore fa emergere un'idea di fondo: che anche in una evenienza tragica come la guerra può celarsi un anelito verso vette spirituali che il pacifismo odierno non contempla. Come disse Trotzky, "Le nazioni progressiste si sgozzano a vicenda in nome del pacifismo". Spesso il rispetto del nemico, il senso della dignità e dell'onore nonchè l'attribuzione di qualcosa di spiritualmente elevato alla vita umana, vengono proprio dai valori tanto disprezzati delle società e sette guerriere. Il libro di Arena ce lo fa capire.

Questo libro analizza le figure dei Samurai, dei Templari, dei Cavalieri Teutonici, degli Ospedalieri, gli Assassini, i Thug, i Sohei, e i kamikaze, giapponesi e islamici. Trovo Arena eccezionale, per la sua capacità di passare da una cultura all'altra, sempre con grande acume e profondità. Ho scoperto, tra l'altro, lati inediti della psicologia dei samurai e dei monaci guerrieri giapponesi. Ogni capitolo è ben ponderato e scritto. Tra il saggio e il romanzo, come l'altra opera di Arena, Samurai, che ho apprezzato moltissimo.