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La giovinezza di Giacomo - Alfredo Panzini - copertina
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La giovinezza di Giacomo - Alfredo Panzini - copertina

Descrizione


Si ristampa dopo oltre sessanta anni l'unica commedia di Alfredo Panzini (1863-1939). Pur presentando nel titolo Giacomo Leopardi, il dramma vede in realtà campeggiare il padre del grande poeta, Monaldo, personalità estrosa e bizzarra, in cui Panzini riconobbe, e nello stesso tempo proiettò, molte delle sue convinzioni e passioni: un'indole conservatrice, l'amore per la famiglia, per la tranquillità, per gli studi storici e letterari, per i giochi di parole, per la buona tavola. Un "viaggio sentimentale" fra scenette familiari suggerite dalle lettere dell'epistolario o dall'autobiografia e dai Dialoghetti di Monaldo. La ricca introduzione e le puntuali note al testo rintracciano i passi leopardiani a cui Panzini si è ispirato, mettendo in luce l'originale riscrittura dei testi, facendone scoprire i riverberi più minuti, con riferimenti alla restante produzione dello scrittore romagnolo.
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Dettagli

2011
1 gennaio 2011
160 p., Brossura
9788865500330

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Alfredo Panzini

(Senigallia, Ancona, 1863 - Roma 1939) scrittore italiano. Laureatosi a Bologna con G. Carducci, fu per quarant’anni professore di ginnasio. Nel 1929 fu nominato accademico d’Italia. Culturalmente e politicamente misoneista, aderì senza entusiasmo al fascismo (scrisse però un romanzo propagandistico: Legione decima, 1934). Da una cultura di matrice carducciana, chiusa nel culto dei classici e di alcuni autori dell’Ottocento, deriva il suo stile ora ironico e colloquiale ora elegiaco, ricco di citazioni. Il gusto per la scrittura saggistica ha un limite nel frammentismo: nel breve respiro dell’apologo o del bozzetto (per esempio gli elzeviri pubblicati su «Il Corriere della sera») si esprime al meglio la sua «prosa d’arte»; mentre le sue numerose opere di narrativa denunciano una sostanziale...

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