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Le Georgiche tradotte da Antonio Nardozzi. Seconda edizione migliorata ed accresciuta con la versione di Teti e Peleo di Catullo - Publio Virgilio Marone - copertina
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Le Georgiche tradotte da Antonio Nardozzi. Seconda edizione migliorata ed accresciuta con la versione di Teti e Peleo di Catullo
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Descrizione


XXI, 241 p., [1] c. di tav. ripiegata ; 19 cm. Legatura modesta in cartoncino muto con abrasioni al dorso. Ritratto del curatore all'antiporta protetto da velina. Rare fioriture alle carte.  Timbro di biblioteca (vedi foto), volume dismesso

Mediocre (Poor) .
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Dettagli

1894
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - Condizione accettabile
2570180169708

Conosci l'autore

(Andes, odierna Pietole, Mantova, 70 - Brindisi 19 a.C.) poeta latino.La formazione e gli anni giovanili Suo padre era proprietario di terreni, agiato, non ricco. Il giovane V. fece i suoi primi studi a Mantova e a Cremona, dove restò fino a quindici anni: poi passò a Milano e di qui a Roma, che dovette esercitare su di lui, timido provinciale, una grandissima impressione. Seguì i corsi del retore Epidio, ma presto li abbandonò. Non aveva attitudine per l’eloquenza: era goffo, parlava con lentezza, non sapeva affrontare il pubblico. Così, seguendo la sua nativa vocazione che era quella di contemplare il mondo più che di agirvi, si recò a Napoli e si mise alla scuola del filosofo epicureo Sirone. A quest’epoca risalgono anche i suoi interessi per l’astronomia, la botanica, la zoologia, la medicina...

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