L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Il libro fu regalato a mia figlia alcuni anni fa e, come spesso accade, una storia semplice, senza omicidi, scene di sesso o noiosissime considerazioni sui rapporti interpersonali viene etichettato come "libro per ragazzi". Che perdita per gli adulti! La capacità di raccontare storie con un linguaggio semplice e diretto è il grande dono dei veri scrittori e non sinonimo di "libro facile, quindi per ragazzi". Questo libro ne è un esempio. Una storia semplice, divertente e toccante che la De Mari racconta in modo magistrale (non sono tanti gli scrittori italiani con questo dono, attualmente). Da buona "tolkeniana" ho amato i riferimenti al Signore degli Anelli e, per una volta, non mi sono sembrati fuori luogo. "Il gatto dagli occhi d'oro" è uno di quei libri che si legge tutto d'un fiato, ma quando si gira l'ultima pagina ci si sorprende a sospirare per il desiderio di rimanere ancora nella storia. Consigliato a ragazzi, adulti, vecchi e tutte le sfumature intermedie.
questo libro mi è piaciuto molto, perchè parla di amicizia, di un' avventura,e all' inizio leggendo il prologo non mi ispirava ma dopo mi è iniziato a piacere, che in 2 giorni l'avevo già finito!!!lo consigliere alle ragazze.. ma anche hai maschi anche se mi sembra difficile che lo riescano a leggere. perchè per me sono dei ragazzi non tranquilli, perchè tendono più a uscire... non so se mi sono spiegata... ma comunque il libro è stato bello e interessante, mi è davvero piaciuto! Silvana De Mari verrà nella nostra scuola, sono più che felice...!!!! arrivederci
Cosa si può dire quando si conclude la lettura di un libro così profondamente vero e toccante? Personalmente, l’unico commento che mi sento di fare è che spero che la preziosa storia di Leila, di sua madre, del dott. Rossi, della piccola splendida Maryam, della cagnolina Favola e del Gatto dagli occhi d’oro entri a far parte della vita di quante più persone possibile. Che state aspettando? Leggetelo, regalatelo, diffondetelo!
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Il racconto si dipana su due piani, tra realtà e fiaba, cronaca e storia, con un duplice filo conduttore, un gatto magico, che compare e scompare come quello di Alice e i cui occhi scintillano d'oro, e una cagnolina di razza che si chiama Favola e porta la vicenda, spesso triste e drammatica, a un lieto fine appunto da favola. Leila, ragazzina che vive in una baracca vicino alle paludi con una mamma che pulisce le scale in nero, approda da una scuola elementare frequentata da zingari, rumeni, albanesi e africani in una scuola media dove viene guardata come spazzatura dagli insegnanti e dalla maggioranza dei compagni. Non da tutti, però. Con Fiamma, Stefano e altri due fa una ricerca su Halloweeen che porta a studiare il fenomeno delle streghe e poi la tragica pratica dell'infibulazione, di cui è vittima Maryam, amica etiope di Leila. Sulla famiglia della sventurata bimba si abbatte "come un uragano" la mamma di Fiamma, medico ginecologo, nella quale non è difficile riconoscere l'autrice, per il carattere battagliero e per la professione di chirurgo esercitata come volontaria anche in Etiopia. Il gatto è il tramite tra il presente di Leila e il passato dei nonni di Fiamma, inseguiti dai tedeschi e salvatisi seguendo appunto un gatto nei sotterranei del vecchio tribunale dell'Inquisizione, ora sede della scuola. E la cagnolina? Si perde e viene trovata e accudita amorevolmente da Leila; il proprietario è un veterinario che si innamora e sposa la mamma di Leila, che da grande diventerà medico. Cenerentola delle paludi ha incontrato la fata madrina. De Mari racconta di una mutilazione sessuale "atroce perché tocca la carne più segreta, quella da cui nasceranno l'amore e la vita": potrebbe essere detto con maggior forza di verità e insieme delicatezza? Il limite forse inevitabile è che una protagonista femminile possa allontanare dalla lettura del libro i maschietti, cui pure farebbe tanto bene. Il libro è dedicato ad Ayaan Hirsi Ali, somala, infibulata a cinque anni, ora deputata in Olanda e combattente per la libertà delle donne. Da undici anni.
Fernando Rotondo
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore