Figli di Matrix. Children of the Matrix. Da migliaia di anni una razza proveniente da un'altra dimensione tiene soggiogata l'umanità...agendo sotto ai nostri occhi. Nuova ediz.

difficile dare un giudizio netto: un libro che ha un indice molto bello, che sembra dover trattare vari ambiti in modo scientifico o, per lo meno, in modo divulgativo. Di solito libri del genere uniscono new age, deliri della gente, teorie strampalate e altro ancora. In questo caso ci troviamo davanti per quasi il 90% del libro di una spiegazione "alternativa" di gran parte della storia, anzi viene raccontata una nuova storia. Può essere apprezzata o meno, vera o meno, può piacere o meno, ma un dato è certo: non ci sono fonti ufficiali, né un canovaccio per capire la ricostruzione. Ottima l'osservazione della storia falsata, ricostruita a casaccio, ingannevole, però come la ricostruisce l'autore e la propina al lettore, non migliora la situazione, anzi. Da premesse (non verificate, non attendibili e che non possono essere smentite, parafrasando lo stesso autore), si crea una storia tanto folle, quanto affascinante (se si trattasse di un romanzo o di una fantasia. Siamo ben lungi dalla realtà e la gente davvero aperta di mente dovrebbe capirlo. Come? Basta citare i "folli di locke" (cercate per capire) e tutto il castello di carte di Icke cadrà seguendo l'effetto domino. Unica parte, quella finale, che si salva (e che fa prendere 2 al libro) è la parte relativa alla medicina, farmaci e ingredienti dannosi che ha un fondo di verità. Una goccia in un oceano (sempre parafrasando) di nozioni utili in un insieme di stupidaggini. Tanto più è assurda una teoria tanto più ci si crede.. questo ne è l'esempio classico. Bisogna riflettere sulla cattiveria degli uomini: il nemico dell'uomo è l'uomo stesso, non false congetture create per sviare l'attenzione da tutto questo. Se non si accetta la dura e cruda realtà, si troveranno false spiegazioni, che non faranno altro che farci aggrappare a realtà alternative ancora più fasulle dell'originale