La cosa più importante, di una casa, è che chi ci abita la senta sua; e che in questa casa sia felice
«Un mondo semplice e schietto che non dobbiamo mai dimenticare.» - Karl Ove Knausgård
«Non considero la polvere sporcizia. La polvere è polvere. Posso riempirmi di polvere, al punto di essere completamente grigio, oppure posso sporcarmi. Sono due situazioni differenti.»
La storia la racconta, in prima persona, un esperto falegname e carpentiere norvegese cui la famiglia Petersen commissiona la ristrutturazione di una mansarda. Siamo così condotti in un mondo che appare distante, l'universo del lavoro manuale, dell'artigiano, di chi disegna progetti su misura e lo fa con passione autentica e dedizione. Niente a che vedere con una spedizione domenicale all'lkea. Dal momento dell'incontro con il futuro cliente fino al trasferimento della famiglia nella nuova «ala» della casa, ecco un originale diario che dà conto, con un linguaggio essenziale e rigoroso, qua e là venato di nordica impudenza, di ogni più piccolo e fondamentale passaggio: la delicata trattativa fra le parti per accordarsi sul progetto, il calcolo del preventivo, l'organizzazione del cantiere, l'amorevole cura con cui il bravo artigiano sa e deve trattare i suoi preziosi attrezzi. Un resoconto agile e ricco di spunti sul lavoro e sul suo valore identitario, sull'orgoglio del mastro artigiano, su cosa significhi piantare chiodi in un pezzo di profumato legno di pioppo. Sono il sudore, la fatica, i tagli sulla pelle, insieme alle frustrazioni e alle piccole esplosioni di gioia pura a fondare un lavoro ben fatto. Perché lavorare con le mani, in fin dei conti, è un ottimo modo - anche - per pensare.)
Leggi di più
Leggi di meno
Disp. immediata