L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2011
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Più che essere un libro divulgativo (come credevo), si tratta del racconto della vita (e della morte) di due geni della matematica. Per quanto concerne l'equazione "impossibile", la simmetria e la teoria dei gruppi, o il lettore ne è già a conoscenza oppure - giunto alla fine dell'opera - continuerà a saperne ben poco
A dispetto del nome, Mario Livio di italiano ne parla ben poco, come dice lui stesso. Ma non è certo questo il problema in questa sua opera, dove racconta... Beh, non è così facile spiegarlo. Il tema principale è la storia dell'equazione di quinto grado e della sua non-risolvibilità, facendo la storia dei vari tentativi a partire da Scipione del Ferro, Tartaglia e Cardano per giungere alla definitiva dimostrazione da parte di Abel e Galois. Le biografie di questi due geni precocemente morti sono un altro tema trattato ampiamente, così come la fisica contemporanea. Cos'hanno in comune tutte queste cose? La teoria dei gruppi in senso stretto e la simmetria in un senso più ampio. Ed è proprio la simmetria che dovrebbe essere il filo conduttore di questo libro, anche se il risultato finale secondo me lascia alquanto a desiderare visto che né l'appassionato di matematica né l'amante dei racconti ci trova chissà che cosa di nuovo. Peccato, perché l'idea non era affatto male. La traduzione è generalmente tranquilla, ma credo che ben pochi riusciranno a capire la parte sulle soluzioni putative delle equazioni, a meno che non siano già dei matematici.
Divulgare scienza non è un compito semplice, giacchè occorre accontentare chi in un libro del genere cerca aneddoti semplici e comprensibili e chi cerca invece approfondimenti rigorosi e dettagliati. Il libro si colloca assolutamente nella prima zona, tutto è immediatamente comprensibile e suggestivo, il secondo tipo di lettori ne risulterà comunque assolutamente soddisfatto e non penalizzato. Il titolo è l'unica parte scoraggiante del libro, l'equazione impossibile, tale da allontanare d'istinto chi crede che la matematica sia un inutile orpello di elucubrazione mentale lontana dalla nostra società. Invero, ad una lettura appena approfondita, non si può che cogliere l'assoluta e brillante ispirazione che permea tutto il libro: "la simmetria come elemento unificante di tutte le leggi fisiche dell'esistenza". A parte qualche necessariamente approssimata trattazione biografica di alcuni matematici fondamentali, Abel, Galois, la vera parte maestra del libro sta nella seconda parte. La simmetria è l'elemento principe, la fiaccola, che guida il matematico a scoprire le leggi della natura con il puro intelletto, ancor prima che dedurle dai fatti sperimentali. Il percorso di Einstein, la relatività speciale e generale, l'elettromagnetismo, la teoria elettrodebole, la cromodinamica quantistica, sono tutte correlate in un unico disegno in cui la simmetria rappresenta l'elemento davvero unificante. In attesa di una teoria del tutto, ritengo il libro veramente uno scritto prezioso per chi si approccia alla matematica da profano, ma con infinita curiosità.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore